ISOLE EOLIE. 27 GENNAIO-GIORNO DELLA MEMORIA PER NON DIMENTICARE

BFERLAZZO.JPGdi Bartolino Ferlazzo
   Abbiamo preso in prestito questo titolo e, qualcuno qualche puritano di turno storcerà il naso, dopo aver letto quanto andremo a scrivere, ma non è nelle nostre intenzioni apparire blasfemi nel paragonare catastrofi umane, con vicende si importanti ma sicuramente non della stessa entità, nè che appaiano blasfemi paragoni che potrebbero apparire quasi irriverenti; ma trovando lo spunto sulla data, una fatale pura coincidenza, abbiamo pensato che anche questo avvenimento, con le debite proporzioni non sia da dimenticare.-
   Per non andare troppo indetro nel tempo, ci soffermeremo sui fatti accaduti a partire dallo scorso mese di gennaio, ed inerenti la problematica dei servizi marittimi, che teneva banco da parecchi anni, ma chi di dovere ha sempre fatto orecchio da mercante, fin quando venendoci a trovare, come si dice, con l’ acqua alla gola, abbiamo chiesto l’ aiuto di tutti, amici, nemici ed anche di coloro che fino a qualche giorno prima abbiamo sbeffeggiato  e denigrato; si è costituito un comitato per la salvaguardia delle tratte e dei mezzi marittimi esistenti, riunioni continue ed infine un incontro a Roma, con il Ministro Mattioli, nel tentativo di risolvere l’ annosa questione; incontro che qualcuno definì come una vittoria, ad essere sinceri pochissimi, per altri, la maggior parte o la quasi totalità, una sonora sconfitta.-
   Dopo l’ incontro si faceva a gara per raggiungere prima Lipari, ove intanto nel modo del tutto pacifico e con il Consiglio comunale in riunione permanente veniva bloccata la M/n Laurana; in questi frangenti si dava il via ad un conflito istituzionale tra il Presidente del Consiglio Comunale di Lipari ed il Sindaco, per via di paragoni a ballerine e prime donne, ed a tal proposito allora richiedemmo chi dei due vesse avuto più onestà a dimettersi, purtoppo per noi sono ancora in carica; nel frattempo qualche ” alto politico ” (Buzzanca,Fallica) tiravano dichiarazioni da titoloni come GRAZIE MATTIOLI o OBIETTIVO RAGGIUNTO, ma dato che nel tempo nulla cambiava, anzi le cose peggioravano, avevamo invitato i due a fare le pubbliche scuse agli eoliani, che ancora spettiamo.-
   Il 28 gennaio, i consiglieri di minoranza, del civico consesso liparoto,si dicevano molto preoccupati per il ” fragoroso silenzio ” del Presidente della Regione Siciliana, On. Lombardo, sulla questione, perchè il giorno prima, guarda caso il 27 gennaio, il ministro Mattioli si recava a Bruxellles dove la Commissione Europea formulava il seguente responso
< si alla proroga di un anno in ossequio all’ art. 26 D.L. n. 207 del 2008, per la Siremar, a patto che entro dicembre 2009, sia definito l’ iter della privatizzazione della Tirrenia >  ed a questo punto, come promesso Mattioli, doveva recuperare i 46 milioni di euro.-
   Intanto il 29 gennio, la manovra anticrisi messa a punto dal governo italiano, diventava legge, e nella quale si prevede e si autorizza una spesa complessiva di 65 milioni di euro negli anni 2009-2010-2011 per attivare le procedure di privatizzazaione della Tirrenia e consentire la stipula della nuova convenzione che assicuri i collegamenti marittimi < essenziali >, tale stanziameno dipende, però, dalla verifica della Commissione Europea, sulla cmpatibilità delle convenzioni. Nella stssa giornata, il Presidente di Federalberghi delle Eolie, Christian Del Bono, affermava che il silenzio era preoccupante, solo qualche voce di corridoio poco rassicurante, che pendiamo dalle labbra di un ministro  che nessuno sa niente compreso i sindaci-
   Il 30 gennaio in una nota il P.D. fa presente che il governo  ha fatto dietrofront per i trasporti nelle isole minori, i pidiessini si dicono preoccupati anche per quanto dichiarato dal sottosegretario ai trasporti On. Bartolomeo Giachino, ad una loro interrogazione in merito, perchè nella sua risposta il governo da una parte smetisce le notizie di stampa circa l’ impegno assunto dal ministro Mattioli di recarsi a Bruxelles il 27 gennaio e dall’ altra, conferma quanto già dichiarato dal sottosegretario, Miccichè, ovvero che i 46 milioni di euro promessi dal ministro non arriveranno.-
   ll 31 gennaio, il Presidente della Commissione Parlamentare Attività Produttive della Regione Siciliana, Salvino Caputo, dichiara che < entro il termine perentorio di un anno, dovrà essere effettuata la gara per l’ individuazione della società che dovrà effettuare i collegamenti tra le isole minori e la Sicilia, tutto questo derivante dall’ incontro avuto a Bruxelles, pena la interruzione dei servizi, confermando la gravità della non concessione dei 46 milioni di euro necessari al mantenimento dei collegamenti, da parte del ministro della Programmazione Economica, circostanza questa che porterà la Regione Siciliana e la società di trasporti marittimi a rivedere il numero delle tratte e gli stessi percorsi, con gravissimi disagi per i cittadini delle isole >.-
   Ma a tutto questo si deve aggiungere la ciliegina sulla torta che ci viene regalata dal V. Presidente della Regione Sicilia nonchè Assessore al Turismo, Titti Bufardeci, per inciso uno di quei pochi che sbandierava vittoria, il quale dichiara il 30 gennaio in una conferenza stampa tenutasi a Siracusa che ” … la presenza, alla borsa internazionale del tursimo, della città di Siracusa, della Fondazione Inda e della Regione Siciliana è la conferma della capacità delle istituzioni di fare sistema integrando la valorizzazione delle specificità territoriali …” ed ancora ” … all’ importante rassegna internazionale di Milano saremo presenti con le eccellenze siciliane nel campo della cultura, delle produzioni aristiche e artigianali, negli itinerai naturalistici ed enogastronomici, insieme agli operatori pubblici e privati presentandoci al proscenio del mondo con la specificità ed il valore positivo di una terra straordnaria, vogliamo mostrare la vera carta d’ identità dell’ agire siciliano in Italia e nel mondo …”.-
   A parte che il primo commento sarebbe ignorare totalmente chi fa certe dichiarazioni dichiarazioni, ma il sangue eoliano ribolle  dunque alcune precisazione vanno fatte, anche in considerazione delle cariche che questo ricopre.-
   Andiamo con ordine;
prima di approfondire su Bufardeci, ancora una volta invitiamo i Sigg. Buzzanca e Fallica a chiedere tutte le scuse di questo mondo alle genti eoliane, adesso le pretendiamo ci si credeva di poter prendere in giro la gente eoliana con titoloni di sorta ?, al Sig. Mattioli, in qualità di ministro regaleremo un bel pinocchietto di legno, ad ogni bugia il nasino si allunghera, speriamo sia gradito; al V. Presidente della Regione, chiediamo perchè la specificità e la compattezza non l’ ha avuta per difendere a spada tratta gli interesi degli eoliani relativamente ai servizi marittimi, anche lui è uno di quelli da cui pretendiamo le scuse, agli eoliani nessuno è in grado di prendereli diciamo per il naso, qual’ è la vera carta d’ identità della Sicilia, i percorsi naturalistci ed enogratronomici degli Iblei, degli Erei, dei Nebrodi, sono questi e delle Eolie, della loro tradizione, della loro storia queste non fanno parte della cata d’ identità dato che non vengono accennate, ed i turisti che vogliamo portare in questa strordinaria terra, come sapranno raggiungere le Eolie, con la pubblicità di quali tratte e di quali orari, il proscenio dell’ agire siciliano nel mondo, certo il proscenio dell’ agire nel non aver difeso  contro tutto e contro tutti le tratte dei collegamenti marittimi, e per questo speriamo vivamente che i turisti, quelli veramente innomarati di queste isole che le raggiungerebbero anche a nuoto, per sapere tratte e orari telefonino all segreteria de V. Presidente della Regione nonchè Assessore al Turismo, siamo sicuri che sarà ben lieto di fornirli; e per finire ai nostri amministratori, la nostra  adesso non sarà la curiosità  di vedere chi ha l’ onestà di  dimettersi per primo, ma è una affermazione, una richiesta urgente ed impellente dovete dimettervi tutti consiglio comunale compreso e lasciare libero arbitrio agli eoliani, ed è per questo che vi invitiamo tutti  a far pervenire on line a questa testata giornalistica la proppria idea sulle dimissioni o meno di questa amministrazione comunale, ricordandoci purtroppo che anche noi eoliani nel tempo ci porteremo dietro e ricorderemo la nostra Shoah, la giornata per non dimenticare.-
   Auguri Lipari.-

ISOLE EOLIE. 27 GENNAIO-GIORNO DELLA MEMORIA PER NON DIMENTICAREultima modifica: 2009-02-03T16:46:39+01:00da leonedilipari
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