di Giovanni Giardina
Caro Bartolino, stamani al risveglio , sfogliando il tuo prestigioso giornale, ho avuto la gradita sorpresa di vedermi conferito il SIMBOLO di LIPARI. Non credevo di meritare tanto. Io le mie angoscie, le mie emozioni preferisco esternarle cosi’, in lingua madre, comunque grazie all’amico e stimato Gilormino Casali, che da Berlino ha voluto segnalare il mio nome. Per ringraziarlo gli voglio fare omaggio di una poesia del grande poeta Gianni Farruggio, figlio di questa terra bruciata , la Sicilia,e che come tanti altri ha provato il dolore della emigrazione. Ancora GRAZIE e un abbraccio.
Me ne andai un triste di dal mio paese,
col cuore pieno di malinconìa,
lasciai dietro me gente cortese,
e gli occhi tristi della mamma mia.
Ricordi che m’affiorano alla mente,
riaprono nel cuore una ferita,
vorrei poter vedere la mia gente,
e poi pagare il prezzo con la vita.
Tanto lontan mi sei o terra mia!
paese mio natìo , dolce rimpianto,
di quella giovinezza e vita pia,
dove l’infanzia non conobbe il pianto.
Amato suolo, ti vedo in ogni stella,
e la notte sogno la tua bellezza,
eternamente dentro si ribella,
qualcosa con il nome di TRISTEZZA !