Nei prossimi giorni, verranno trasportati nelle carceri di Cagliari, Sassari, Tempio e Oristano 300 mafiosi. Gli abitanti dell’isola sarda e tutti i partiti politici intanto protestano. Il presidente dei Sardi d’Azione Giacomo Sanna ha detto: “Da una parte esportiamo giovani e dall’altra importiamo delinquenza organizzata”. Pino Arlacchi, autore del libro “Perché non c’è la mafia in Sardegna”, sociologo ed europarlamentare del Pd ha urlato:“Trecento è un’armata pazzesca”, una scelta dissennata, spero che i sardi si ribellino”.
Mi viene da pensare, ricordando un articolo pubblicato sul Notiziario, che: se nel 1970 avessimo accolto i signori “Mafiosi” a Filicudi, oggi forse avremmo salvato Tribunale, Punto Parto e Laurana e…chissà come sarebbero progredite le isole. Lancio uno scoglietto a mare: se invece di pensare a permutare due caserme per 140 alloggi, qualche imprenditore lanciasse l’idea di realizzare 140 appartamenti in cambio di un carcere per 300 detenuti, potrebbe essere un progetto innovativo per rilanciare l’edilizia carceraria nelle isole.
Si favorirebbe l’allungamento del periodo turistico…mafioso. La famosa destagionalizzazione predicata da oltre 50 anni alle Eolie. Turismo senza limiti e senza crisi. Questi i calcoli: 300 detenuti fanno decollare l’economia. Assunzione di guardie carcerarie, rilancio per alimentaristi, alberghi, affitti, pizzi, pizzerie, pasticcerie passaggi marittimi, regali ed altro ancora. A ciò si aggiunga che, anche se trattasi di carcere duro, parenti ed amici si recherebbero nell’isola per visionare almeno l’esterno del nuovo penitenziario (da realizzarsi in perfetto stile eoliano, terazze senza tegole e pulera con grate tipiche eoliane riprodotte anche con il “Simbolo di Lipari”). Ogni carcerato ha un giro di parenti, amici, compari e politici pari ad un numero di 10 persone, nell’isola si determinerebbe una presenza costante di 3000 persone che darebbero più vita alla desertica isola invernale.
Guide turistiche potrebbero inventarsi il tour dei mafiosi. Le isole sarebbero più tutelate da furti&rapine. C’è sempre il motto del “non tutti i mali vengono per nuocere”. Attento amico lettore leggi fino in fondo e…non pensare che sono d’accordo ad una eventuale accoglienza. Il mio è solo un modo di manifestare un’idea per dire che il paese nei periodi invernali diventa una cattedrale nel deserto o un faraglione nel mare ed il futuro, creato dai nostri tecnici governanti, non è roseo perchè sono riusciti ad ammanettarci la crisi, la vera prigione attuale degli ex liberi risparmiatori. Il peggio deve ancore farsi sentire, compresa la batosta IMU legata alla revisione degli estimi catastali. Eccetto per le case del carcerato. La mafia non paga, salvo aiutare l’economia nei modi tecnicamente conosciuti e riconosciuti.