Lipari – Consiglio comunale con un solo argomento: estinzione anticipate mutui Cassa Depositi e Prestiti.
Si tratta di maggiori oneri per espropri per 380 mila euro che sono stati estinti. In aula 12 consiglieri comunali.
Mariano Bruno, Pdl: secondo me l’argomento deve essere rinviato. Occorrono chiarimenti.
Francesco Subba, dirigente: con l’assessore Biviano abbiamo individuato il mutuo piu’ idoneo che tra l’altro era il piu’ oneroso. Per ora non c’è alternativa. Si deve procedere entro il 30 novembre.
Gesuele Fonti, Il Faro: dove li prendiamo questi soldi? Non abbiamo la cognizione dei conti del Comune, anche in varie commissioni non è stato possibile, questi 358 mila euro ci avrebbero fatto piu’ comodo utilizzarli ora vista la crisi che c’è. Dobbiamo dedicarci un giorno intero per il bilancio.
Subba: possiamo pagare quote capitali dei mutui.
Giacomo Biviano, assessore-consigliere, Pd: abbiamo anche tenuto conto che ancora deve essere approvato il bilancio di previsione. Per questo abbiamo ritenuto opportuno anticipare l’argomento.
Si vota. Favorevoli 8, astenuti 4.
LA NOTA PRECEDENTE. A seduta chiusa, il consigliere Mariano Bruno, Pdl, ha criticato la mancanza in aula della maggioranza dei consiglieri “il rinvio della riunione – ha detto – poteva essere concordato. Invece continuiamo a perdere tempo…”.
STRALCIO DELLA NOTA DEL DIRIGENTE FRANCESCO SUBBA. Dare atto che la spesa correlata all’estinzione anticipata del suddetto mutuo che verrà definitivamente comunicata dalla Cassa Depositi e Prestiti al momento dell’accettazione dell’operazione, in questa sede viene prevista approssimativamente in 328 mila euro, importo interamente riferibile alla quota capitale senza indennizzo. Dare atto che in virtu’ di quanto previsto dalle norme in vigore (è in corso di conversione in legge dal quale scaturirà la possibilità o meno di non pagare penali in estinzione anticipata/indennizzo alla Cassa DD.PP.), l’ente verificherà se è o meno tenuto a corrispondere l’indennizzo previsto pari ad approssimativi 58 mila euro. Impegnarsi a costituire nel redigendo bilancio di previsione dell’anno 2012, apposito fondo “Rimborso per estinzione anticipata mutui” per la somma di 386 mila euro. Stabilire che qualora eventuali ritardi per l’approvazione del bilancio 2012 potessero compromettere il buon esito del procedimento, a causa della carenza delle necessarie risorse finanziarie in regime di gestione provvisoria della spesa, l’ente procederà utilizzando gli oneri straordinari della gestione corrente e provvederà, dopo l’approvazione del bilancio ai necessari “aggiustamenti” contabili.