Compagnia delle Isole, richiesto aumento delle tariffe e disdetta dei contratti. Sindaci e sindacati sul piede di guerra

alauranapiccola.jpgLa Compagnia delle Isole oltre a rivedere i contratti dei marittimi, ha anche proposto l’aumento delle tariffe su aliscafi e traghetti che collegano le isole minori di Sicilia. Il presidente Salvatore Lauro lo ha già ha comunicato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’eumento potrebbe già scattare a fine anno.  Gli aumenti proposti vanno, per le navi, da un minimo del 52,55% a un massimo del 129,84%; per gli aliscafi da un minimo del 72.42% a un massimo del 241,68%.

L’aumento vista la crisi economica in cui versano le isole non è condiviso dai sindaci. Già richiesti incontri al ministero e alla Regione.

LU.S.C.L.A.C. / U.N.C.Di.M., sindacato dei Capitati di Lungo Corso e dei direttori di macchina contesta alla SIREMA/Compagnia delle Isole la decisione di  disapplicare i precedenti accordi collettivi vigenti in azienda.

Il sindacato condivide la necessità di giungere in tempi brevi ad un accordo condiviso fondato sulla produttività, ma precisa che il 19/12/2011, in previsione della modifica dirigenziale della Siremar,  è stato  sottoscritto un Verbale di Consultazione e di Accordo che prevede, al punto 9, l’avvio delle trattative per pervenire all’individuazione di un nuovo assetto contrattuale avendo quale riferimento il CCNL FEDARLINEA, a seguito del passaggio a C.d.I. dell’azienda (avvenuto il 01/08/2012), nonché al perfezionamento del piano industriale, come ricordato da Federmar Cisal, di cui peraltro non se ne ha ancora notizia.   6 – VERBALE di CONSULTAZIONE e di ACCORDO SIREMAR 19 12 2011 (2)

Il Presidente Nobile, ricorda che non potrà essere disapplicata la Convenzione O.I.L. 109, recepita anche dall’ordinamento giuridico nazionale (Organizzazione del Lavoro a Bordo) e la normativa relativi ai limiti orari di lavoro a bordo le navi, e attende da SIREMAR/Compagnia delle Isole una proposta di di contrattazione di secondo livello che comprenda, nondimeno, gli elementi discussi il 27/07/2012.

Conclude Nobile, sollecitando la Compagnia delle Isole di voler far conoscere gli intendimenti della società su come intende gestire i problemi che sono sul tappeto e come intende proseguire l’attività.

Compagnia delle Isole, richiesto aumento delle tariffe e disdetta dei contratti. Sindaci e sindacati sul piede di guerraultima modifica: 2012-10-15T19:58:00+02:00da leonedilipari
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