Spostare le Eolie verso una grande internazionalità turistica è quasi un obbligo che però nessuna politica è in grado di progettare. L’esigenza c’è, ma manca la materia prima . L’uomo. Da tempo si cerca di convincere i progettisti della vita delle isole di adottare 3/4 persone di levatura per distribuire la logistica della vita turistica eoliana. Tutti si girano dall’altro lato e pensano che aumentando consulenti non residenti si possa avere il patrimonio futuristico. Provare per credere si diceva.

Reposta per primo quest’articolo