La voglia isolana di voler dare una pagella ai politici eoliani, trova delle tragedie nelle valutazioni. Esclusi i politici di primo pelo compatibili con i peli bianchi che sfruttano lealtà all’obbedienza pensando al futuro prossimo. I bocciati messi in fila perchè trovati nella negligenza di guardare nella profondità di progetti, futuribili e mastodontici ed ancora oltre e oltre, affidati più o meno volutamente agli affaristi da crociera. Quasi tutto ripreso da una minoranza che cerca di fare la voce grossa&vera e che dovrebbe scegliere altre strade. Ma quando si è uomini è meglio parlare anche urlando, salvo che il morbo venga curato al Lazzaretto alternativa futura a San Calogero non come terme ma come termine e terminale del “megaportoturistico&altro”.

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