di Felice D’Ambra
Egr. Sig. Sindaco, questa, è la storia di un uomo chiamato Bartoluzzo Ruggiero, da tutti conosciuto come Bartoluzzo. Egli ha iniziato giovanissimo il suo percorso professionale nella sua barberia in Via Maurolico. Nessuno avrebbe immaginato che Bartoluzzo Ruggiero, da umile barbiere e da self made man, professionista e musicista allo stesso tempo e con la passione, ferrea volontà, serietà e umiltà, – doti che lo distinsero – avesse potuto fare tutta la strada che ha fatto: dalle umili origini diventare una leggenda vivente, apprezzato artista in tutto l’Arcipelago Eoliano e non solo.
Bartoluzzo Ruggiero giorno dopo giorno metteva in pratica la Suaarte con la cortesia e lo stile delle 
persone semplici, rappresentando per anni il più alto livello di musica autoctona liparota e non, in Italia e nel mondo. Sono un Suo concittadino che da tanti, tanti anni orsono dovette lasciare la sua cara terra natia, così come i figli si distaccano dalla propria madre per seguire la strada a ciascuno assegnata dal susseguirsi di eventi meglio conosciuti col nome di destino. Sono quindi concittadino, onorandomi di esserlo, anche del Maestro Bartoluzzo Ruggiero.
E come anch’egli ci insegnò, pure io ancorché lontano, non potendo resistere al richiamo della mia cara Lipari dove possiedo un “pied – à – terre” – ogni volta che posso – vi faccio ritorno per godere delle bellezze della terra che mi vide nascere, abbracciare i miei cari, parenti e amici, e con gioia, ripercorrere i sentieri della mia adolescenza.
La recente cerimonia di presentazione del fotolibro del figlio Giovanni che ha voluto onorare il padre, e col patrocinio del Comune e alla Sua presenza, da me seguita attraverso i video che hanno dato grande risalto e che mi ha riportato alla mente la nobile figura di Bartoluzzo Ruggiero, che ha portato e rappresentato quale Ambasciatore musicale ed anche le bellezze e la cultura della nostra Lipari e dell’Arcipelago Eoliano nel mondo. Il mio sogno, è quello di vedere nei luoghi di partenza da Lipari, Marina Corta e Porto di Sottomonastero (che ha visto migliaia di nostri poveri concittadini, partire emigranti, col cuore in gola e copiose lacrime sui visi bruciati dal sole e carichi di nostalgia, lasciarono a casa, madri, mogli, figli e amici, e si sparsero nel mondo e nel tempo, non dimenticarono, ma portarono, benessere alla comunità Eoliana), un semplice stelo luminoso perenne, oppure intitolare una via, una casa, un ente, alla memoria del nostro Bartoluzzo Ruggiero (che fu anche per un giorno Sindaco di Lipari) e l’occasione anche di ricordare tutti gli emigranti di Lipari e Eoliani nel mondo.
Ringraziandola di cuore per la cortese attenzione che vorrà riservare a questa mia umile quanto convinta e sincera proposta, e nella speranza che la stessa possa incontrarela Suacondivisione, mi è gradito porgerle i miei cordiali saluti.