Da Palermo in linea Elvira Terranova

eterranova.jpgdi Elvira Terranova

Gran parte dei deputati siciliani non vuole i tagli delle congrue indennità ma oggi all’Ars erano presenti non più di cinque a inizio seduta. Assente anche il Governo. Insomma come dicevano i nostri avi, i parlamentari vorrebbero la botte piena e la moglie ubriaca. Non si presentano in aula ma non vogliono tagliare gli stipendi…

– Faccio questo mestiere da più di vent’anni ma continuo a stupirmi ancora. Da mesi l’Ars ha creato un’apposita Commissione che noi giornalisti abbiamo denominato ‘spending review’ e che dovrebbe stabilire l’applicazione del decreto Monti. In parole povere, deve stabilire il taglio sui lauti stipendi dei signori deputati. Ebbene, in un momento di crisi in cui la gente muore di fame e perde il lavoro e i commercianti chiudono i loro negozi, gli onorevoli fanno ostruzionismo e fanno di tutto per rallentare i lavori pur di non tagliare le loro indennità. Il decreto Monti prevede di abbassare a ‘soli’ 11 mila euro l’indennità lorda dei deputati. Troppo poco per loro. La denuncia e’ del Presidente della Commissione Antonello Cracolici che si è dimesso per protesta. E Giancarlo Cancelleri del M5S spiega: “abbiamo assistito a uno spettacolo deprimente. La casta e’ contro i tagli”. A me viene da dire solo una cosa: VERGOGNA. Cari onorevoli che vi opponete ai tagli in un momento così drammatico, vergognatevi!

Da Palermo in linea Elvira Terranovaultima modifica: 2013-09-19T20:37:27+02:00da leonedilipari
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