Lipari, il prof. Pavone rinterpellato da Beninati. La risposta celere

beninati.jpgdi Bartolo Beninati

Caro amico prof. PAVONE, LA VII commissione vota l’emendamento del PD 12.11 sull’accordo in Conferenza unificata per i criteri di determinazione degli organici dei dirigenti- dsga e reputa assorbiti gli emandamenti 12.3/12.9 che avrebbero salvato le scuole montane o nelle piccolo isole. Respinto anche il ripristino dell’autonomia cancellata a 1.700 scuole da una norma (art. 19,c.4,L.111/11)a sua volta cancellata dall’ordinamento( sentenza n147/12 consulta) . Quindi ,caro professore sono previsti cambiamenti per le istituzione nelle nostre isole.
 

-Il precedente. Carissimo prof. BartoloPavone, ho sentito che la nuova legge di stabilita’ non dovrebbe toccare i comparti scuola e sanita . Le chiedo come portavoce di tante persone ,famiglie possiamo stare tranquilli per i prossimi anni nel settore scuola riguardante le nostre isole disagiate? Ho letto anche che da quest’anno va in vigore la legge sulla riforma dei cicli, quale ricaduta potrebbe avere di positivo o negativo nelle nostre scuole ? Grazie mille, anticipatamente.

pavone.jpgdi Bartolo Pavone*

La risposta immediata

 

 

Criteri per il dimensionamento e, di conseguenza, individuazione sedi direttori servizi generali e amministrativi, saranno definiti con un accordo in Conferenza unificata Stato-Regioni. Le Regioni dovranno definire, entro il corrente anno scolastico, la propria rete scolastica avendo quale riferimento il numero d’istituzioni scolastiche derivanti dalla divisione del numero degli alunni diviso per 900. Tale conteggio sarà definito a livello nazionale, secondo la norma statale, con conseguente attribuzione a ciascuna Regione del numero delle istituzioni che dovranno essere attivate con decorrenza 1° settembre 2014. In conformità a questa disposizione le singole Regioni saranno libere di riorganizzare la rete scolastica nel proprio territorio senza sforare il numero massimo d’istituzioni attivabili. I vantaggi saranno di abolire finalmente le cosiddette scuole sottodimensionate alle quali, in base alla normativa vigente, non spettavano né dirigente scolastico titolare né DSGA. Per quanto riguarda le istituzioni presenti nelle nostre isole, sicuramente, ci saranno delle grosse novità. Il piano di dimensionamento concordato lo scorso anno tra la CGIL e alcuni responsabili dell’I.C. Lipari ex due, molto probabilmente, sarà ridiscusso. Nella comunicazione di ieri, ho fatto presente che esiste in atto nell’I.C. Lipari uno un grosso handicap riguardante l’applicazione della nuova legge sul riordino dei cicli. Per attuare la riforma del curricolo in verticale va accorpata la scuola media S. Lucia. Sono convinto che con i parametri dei 900 alunni e senza deroghe le cose cambieranno. La nostra proposta (Anief) di mantenere i vecchi parametri previsti per le zone disagiate non è stata votata. Cordiali saluti.

 

-Carissimi genitori, carissimo Bartolo, scusatemi per il ritardo nella risposta, ma non mi è stato possibile farlo prima. La nuova legge di stabilità non dovrebbe portare tagli nel comparto scuola. Il Consiglio dei Ministri ha deliberato misure restrittive senza toccare la scuola. Ora la palla passa alla Camera e al Senato. Credo che ormai la scuola abbia dato troppo in passato a discapito degli alunni e del personale che ci lavora. Nelle nostre isole in atto non ci possiamo lamentare. Nella scuola primaria abbiamo avuto personale sufficiente per garantire il massimo dell’istruzione agli alunni. Il Miur è stato molto attento alle problematiche delle pluriclassi esistenti nelle nostre isole assegnando risorse professionali in più. Per esempio: l’isola di Salina, ormai priva di ufficio di presidenza, ha avuto assegnato dalla dirigente Fanti risorse professionali tali da garantire il massimo dell’istruzione. Su sei pluriclassi di scuola primaria sono stati assegnati 11 + ½ docenti di posto comune oltre l’insegnante di lingua straniera, religione, docente di sostegno in alcune classi. Anche, nell’altro I.C. Lipari, mi risulta che sono state assegnate più risorse di personale. La vera scommessa per il futuro è: dimostrare a chi di competenza che gli investimenti fatti sono necessari per garantire una scuola funzionale ed efficace. Per quanto riguarda, la riforma dei cicli, in questo momento necessita un serio controllo del piano di dimensionamento. L’I.C. Lipari in atto è molto avvantaggiato rispetto all’I.C. Lipari uno. Come ho detto qualche tempo, l’I.C. Lipari n.1 nell’isola di Lipari non può attuare la riforma perché sprovvista di scuola media. Motivo per cui, occorre intervenire per far si che la scuola media di S. Lucia possa essere assegnata all’I.C. Lipari n.1 per garantire il curricolo in verticale. Secondo me, occorrono altre modifiche che mi riservo di portare a conoscenza delle istituzioni preposti in occasione del prossimo tavolo tecnico regionale. Cordiali saluti. 

                                                                                                                                               *dirigente regionale Anief

Lipari, il prof. Pavone rinterpellato da Beninati. La risposta celereultima modifica: 2013-10-18T18:54:06+02:00da leonedilipari
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