Tazza “Tuzzata”

sleonepiccola4.jpgdi Salvatore Leone

Una volta esisteva a Lipari la figura “du tuzzaturu”. A causa del tipico e duro lavoro, “u tuzzaturu” riportava una malattia cronica alle spalle. A fine lavoro doveva attendere alcuni minuti per riprendere i movimenti del corpo. “U tuzzaturu” era colui dedito a dare una forma omogenea alle pietre che servivano sia per la costruzione dei muri di contenimento che per la pavimentazione dei sentieri. Dal loro lavoro si sprigionava una musica melodica quando il particolare martello tozzava contro le pietre. Era un lavoro duro come le pietre ma dava una grossa soddisfazione, che  però li ripagava con
questa malattia professionale. Famoso “u zu Turiddu” che “tuzzava” anche le tazze per l’acqua benedetta e per l’elemosina. Lavoro ben retribuito. Sarà stato il passare del tempo, sarà stato l’incalzare della crisi economica, ma tale duro lavoro è stato sostituito in modo semplice. Aggiornato ai tempi attuali. Si va a caricare il prodotto finito, direttamente alla fonte delle pietre “tozzate” e lavorate anche dal tempo. Prodotto più bello, costa meno e rende di più. Così i prezzi scendono, mancando dal conto la voce “tozzatura”.  L’uomo,  ha sempre origini animalesche, si adegua a tutte le condizioni di vita. Nell’impossibilità economica di ottenere, si cerca la via più facile e meno dispendiosa. Anche in barba alle leggi. Qualcuno ha già pensato al commercio elettronico dei ruderi, che sono molto richiesti dai forestieri. Si comprano con pochi euro e si trasformano facilmente in grandi organismi urbanistici con la realizzazione delle opere pertinenziali: garage, locale tecnico, tettoia e cisterna ex interrata.C’è un progetto per vendere ruderi eoliani spedibili in tutto il mondo, in scatola di montaggio con relativa istruzione. Basterà montare le pietre seguendo l’indicazione dei numeri cronologici riportati nelle “tuzzate” in basso a destra o a sinistra. Tutto esente da Iva e IMU. Il nostro ex Presidente del Consiglio aveva fatto obbligo di catastare al più presto i ruderi. Continuando di questo passo succederà il contrario. Tutti le abitazioni, causa esproprio forzato determinato dall’istituzione dell’IMU (sembra che i proprietaria paghino un affitto allo Stato) tozzano contro la proprietà immobiliare. Col tempo,di
questo andazzo,  causa assenza moneta principale (Eur-imu,ma non mu-imu) non si avrà più la possibilità di “manutenzionare” gli immobili che dovranno essere muniti anche di assicurazione obbligatoria. Così le case finiranno col diventare dei veri e propri ruder-imu. E’ quasi un esproprio della proprietà. Non è più un mondo libero di godere e disporre della proprietà così come sancito dalla nostra costituzione. Tutto è’ condizionato al pagamento IMU, tassa spazzatura ed altro. Fatevi i conti dopo il 17 p.v. e contabilizzate. Come si  farà a pagare l’IMU il 2013 che sarà peggio del 2012? Nel Nord già c’è una protesta per non pagare. Indubbiamente si ritornerà alla civiltà delle pietra “tozzata” e non. Attenti che  il 2013 arriva, peggio di una pietrata. Peggio di così. Qualcuno pensa già di rivolgersi alla Corte Costituzionale. Troppe tasse. Baciamo le mani.

Tazza “Tuzzata”ultima modifica: 2012-12-12T09:19:44+01:00da leonedilipari
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Eolie & aviosuperfice

Ma a Lipari non si può…. di Tommaso Orioles.

Suggerimento, per visionare il file clicca sul seguente link: http://www.bartolinoleone-eolie.it/WhatPilotsSee.pps 

 

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Eolie & aviosuperficeultima modifica: 2009-12-06T16:36:12+01:00da leonedilipari
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Eolie & aviosuperfice

Si è parlato tanto, in questi ultimi tempi, delle relazioni che si sono istaurate tra le Eolie e le Dolomiti, entrambe patrimonio dell’ENESCO. A tal proposito, ricordiamo che le Dolomiti sono forniti di servizi aereportuali, come l’areporto di Bolzano e hanno una compagnia aerea regionale, la Air Dolomiti per l’appunto http://www.airdolomiti.it/ 

Pubblichiamo una notizia apparsa sul sito web della città di Belizzi, provincia di Salerno, pubblicata sabato 3 ottobre 2009, dal titolo
250px-Aer.arann.atr72.ei-red.arp.jpgAeroporto, via alla nuova intesa con Air Dolomiti

Inizia il conto alla rovescia per la sottoscrizione della nuova convenzione con la compagnia italiana in livrea Lufthansa. Il prossimo 12 ottobre, durante l’assemblea dei soci del Consorzio aeroporto, infatti, la presentazione della delibera (che dovrà essere approvata) che darà, di fatto, l’avvio al secondo accordo. “La firma definitiva” specifica il presidente della Camera di Commercio di Salerno, Augusto Strianese, “permetterà l’inizio della fase di commercializzazione dei voli, che saranno operativi dall’inizio di novembre”. Conferma le intenzioni comunicate a metà settembre il vicepresidente di Air Dolomiti, Joerg Eberhart, che, in visita a Salerno, si era dato alcuni giorni di tempo per valutare questa seconda fase di accordo con il Costa d’Amalfi. L’ufficializzazione della sottoscrizione, dunque, conferma l’intenzione della compagnia aerea di scommettere sullo scalo salernitano. “L’accordo”, spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, Joerg Eberhart, “prevede un collegamento giornaliero, da e per Malpensa, sette giorni su sette, per una durata iniziale fino al prossimo mese di marzo, a copertura dell’intera stagione invernale”.

La possibilità di aggiungere anche Malpensa alle destinazioni del Costa d’Amalfi deriva dal piano di organizzazione dei voli nazionali di Lufthansa Italia, che ha individuato in Malpensa una sorta di hub nazionale verso il quale concentrare una serie di voli da ampia parte della penisola. “L’accordo con Salerno”, spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, “è stato discusso come aggiuntivo al piano di Lufthansa Italia, con parere decisamente favorevole da parte dei vertici italiani della compagnia”. Confermata la data del primo novembre per l’avvio effettivo dei collegamenti. Che, per Malpensa, come preannunciato da Eberhart, saranno ad un prezzo pressoché simile ai 79 euro one-way ora in listino per i voli da e per Verona Villafranca. E proprio su questa tratta si inizia a parlare di un potenziamento di collegamenti. Dagli attuali 3 a 5 giorni (esclusi i fine settimana), a copertura dell’intero 2010. (Fonte: Il Denaro)

 

Eolie & aviosuperficeultima modifica: 2009-10-12T18:43:00+02:00da leonedilipari
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