Eolie&emergenze idrica

smerlinosiragusapiccola.jpgdi Saverio Merlino

QUESTO IL TESTO  DELL’EMENDAMENTO INVIATOMI DALL’AMICA ON. ALESSANDRA SIRAGUSA  CHE DOMANI PRESENTERA’ ALLA CAMERA DEI DUPUTATI A PROPOSITO DELL’EMERGENZA IDRICA NELLE ISOLE EOLIE.
PURTROPPO ANCHE L’ON. SIRAGUSA MI  HA RAPPRESENTATO LE DIFFICOLTA’  SULLA PROCEDURA DI ABROCAZIONE.
 
Caro Saverio, ti invio di seguito l’emendamento come da te richiesto e che domani presenteremo.
Un abbraccio
Alessandra
 
AC. 5714 Art. 2 Al comma 1, primo periodo, dopo le parole: «14 giugno 2012» sopprimere le seguenti parole: «, nonché le disposizioni di cui all’articolo 17 dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3738 del 5 febbraio 2009, pubblicata nella Gazzetta Ufficialen. 39 del 17 febbraio 2009, e successive modificazioni.».
 
Di seguito l’articolo dell’Ordinanza Presidente Consiglio Ministri n. 3738/2009. Art. 17.
1. Al fine di assicurare la risoluzione del contesto emergenziale in atto nel territorio delle isole Eolie, limitatamente all’emergenza idrica, l’Avvocato Luigi Pelaggi è nominato Commissario delegato in sostituzione del Prefetto di Messina nominato con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 gennaio 2008, n. 3646 ed esercita le funzioni di cui all’ordinanza n. 3225/2002, articoli 1 e 4 anche mediante l’esercizio dei poteri derogatori di cui all’art. 6 della medesima ordinanza e dell’art. 17 dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 marzo 2003, n. 3266. Il medesimo Commissario delegato si avvale della struttura e dei poteri di cui alle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri emanate per fronteggiare il contesto emergenziale in rassegna.
 
2. [I riferimenti al Commissario delegato – Prefetto di Messina richiamati nell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3691 del 2008 si intendono effettuati al Commissario delegato di cui al comma 1] [10]
 
3. Entro dieci giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza, il Prefetto di Messina provvede al passaggio delle consegne trasmettendo tutta la pertinente documentazione al Commissario delegato di cui al comma 1.
 
4. Il Commissario delegato di cui al comma 1 è autorizzato ad avvalersi di un Comitato di indirizzo e controllo sulla programmazione e realizzazione degli interventi. Detto Comitato è composto da un rappresentante designato dal Dipartimento regionale della protezione civile della Regione Siciliana uno designato dal Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed uno designato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Con separato atto il Commissario delegato determina il compenso dei componenti del Comitato, sulla base di criteri di rigorosa perequazione connessi alla specifica professionalità posseduta, con oneri a carico dei fondi commissariali.
 
5. Il Commissario delegato di cui al comma 1 può utilizzare le risorse finanziarie disponibili sulla contabilità speciale limitatamente a quelle assegnate per fronteggiare l’emergenza idrica. All’uopo è autorizzata l’apertura di apposita contabilità speciale intestata al predetto Commissario [11].
 
6. [I commi 2, 15 e 16 dell’art. 1 dell’ordinanza di protezione civile n. 3691 del 2008 sono soppressi] [12].
Eolie&emergenze idricaultima modifica: 2013-01-20T21:41:00+01:00da leonedilipari
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