Serve un tavolo permanente sulla privatizzazione della Tirrenia. Lo chiede il segretario nazionale marittimi della Fit-Cisl Beniamino Leone, dopo la decisione dei sindacati di proclamare uno sciopero di 48 il 4-5 febbraio.
”La decisione assunta dal Governo e l’accelerazione che ha data al processo di privatizzazione senza un confronto con il Sindacato – sottolinea Leone – lascia intravedere la volonta’ dell’Esecutivo di non coinvolgere le rappresentanze dei lavoratori neanche nella definizione delle regole per privatizzare il Gruppo”.
”E’ necessario quindi – conclude Leone – che il Governo attivi da subito un tavolo permanente con le parti sociali, dove con estrema chiarezza si definiscano le regole per la vendita della flotta pubblica, sapendo che chi comprera’ dovra’ impegnarsi al rilancio della societa’ del Gruppo sostenendolo, se non addirittura aumentando, gli attuali livelli occupazionali”.