1) Il sindaco Marco Giorgianni oggi sarà a Roma. In programma un incontro con gli amministratori di “Condotte D’Acqua”. Al centro della discussione il ridimensionamento del progetto del megaporto turistico. La società si è dichiarata disponibile a rivedere il progetto. La valutazione dovrè riguardare l’investimento economico, se potrà essere redditizio, considerato che sono destinati a saltare il porto commerciale di Sottomonaatero, il porto turistico di Marina Lunga e l’insediamento di circa 5 mila metri a Bagnamare per bar, ristorante, centro benessere, boutique… Nell’operazione però potrebbero rientrare alcuni immobili e terreni privati di Pignataro, mentre per la gestione si punta a coinvolgere gli attuali gestori dei pontili galleggianti, anche se non tutti sarebbero favorevoli. Sul nuovo progetto c’è un interesse della Regione che sarebbe disponibile a investire circa 30 milioni. Questo aspetto potrebbe convincere “Condotte” a dare l’ok all’investimento. Una domanda – anzi piu’ di una – sorge spontanea, direbbe Lubrano: ma per il centro sinistra e Legambiente il piano dei porti e delle rade non è piu’ indispensabile? La gara di evidenza pubblica fatta all’epoca dall’ex giunta Bruno per la scelta del partner (per l’appunto “Condotte”) ha ancora una valenza, visto che il progetto sarà letteralmente modificato? Intanto, a livello politico locale c’è grande fermento…
2) Al Comune prime indiscrezioni sulla rotazione dei dipendenti. Lucio D’Ambra dovrebbe lasciare gli appalti e trasferirsi ai tributi al posto di Franco Rando che prenderà il suo posto. Alessandra Dal Zotto dovrebbe andare al patrimonio, ma non sarebbe molto convinta.