di Bartolo Pavone

Carissimo Luciano, ti ringrazio per la stima e per le parole rivolte alla mia persona e di seguito riferisco quanto segue: Tenere informate le famiglie, costantemente su tutto ciò che accedono nel mondo scolastico, soprattutto, nelle scuole delle nostre isole, dove frequentano i nostri alunni è motivo di grande impegno verso tutta la comunità eoliana e verso le istituzioni presenti nel territorio. Oggi, c’e’ bisogno di gente che parla alla gente in modo chiaro e trasparente, senza pregiudizi ma con tanta verità dimostrabile in ogni momento. Mi rendo conto, che questa linea potrebbe dare fastidio, ma come dice un vecchio proverbio: ” Meglio un giorno da leone che cento da pecora “. Secondo me, l’utenza va informata in modo corretto e senza falsi proclami. In merito ai fondi stanziati per la messa in sicurezza delle scuole, la Sicilia ha avuto attribuito la somma di 910,00 euro. I Comuni potranno richiedere i
finanziamenti entro il 25/02/2013. Il sottoscritto ha informato il Sindaco e l’Assessore Berzioli, la quale mi ha confermato di essere a conoscenza della mia segnalazione di aver coinvolto il Signor Meduri, dirigente responsabile del comune di Lipari. Per quanto riguarda la questione del dimensionamento della rete scolastica, hai ragione da vendere quando dici “ qualcuno fa finta di non capire”. La materia è alquanto complessa. Il Sindaco e l’Assessore sono stati informati del fatto che un piano di dimensionamento organizzato e istituito senza tenere conto delle specifiche esigenze del territorio, potrebbe causare problemi di funzionalità e disservizi notevoli, con una ricaduta negativa sugli
alunni. Ho riferito all’assessore Berzioli che mercoledì 30/01/2013 è l’ultimo giorno per inviare proposte all’ufficio competente presso l’assessorato di Palermo, siamo rimasti di un mio gradito coinvolgimento
sotto forma di collaborazione non istituzionale per la risoluzione del problema. Sono in attesa di una chiamata. Caro Luciano, devi sapere anche che: la scuola in questo preciso momento è in una grande confusione. L’autonomia scolastica, spesso è scambiata per una sorta di arbitrio personale, con metodi discutibili, fin troppo discrezionali, motivo per cui,le decisioni importanti vanno concertati e non sottovalutati, per un semplice motivo: I nostri ragazzi devono avere il massimo e le scuole devono funzionare in modo impeccabile,naturalmente, nel rispetto dei ruoli. Cordiali saluti.