Leni. Daniela Rosselli, “Ecco cosa farei, se sarò eletta sindaco…”

drosselli11.JPGLeni – Tra i candidati a sindaco nel piccolo Comune di Salina vi è anche una donna. Si tratta della signora Daniela leni.jpgRosselli. E’ nata a Palermo. Ha 38 anni. E’ residente a Leni. E’ sposata con Antonino Patanè. E’ diplomata (Itc). E’ una imprenditrice e si è sempre impegnata nel sociale. Si è candidata con la lista civica “Lenoi”. Nel suo programma in particolare punta al miglioramento dei servizi marittimi, alla promozione delle attività legate alla fruizione dei beni naturalistici e dei beni culturali e soprattutto pensa alle donne. “Il Comune di Leni – ha osservato nel suo programma – è a vocazione turistica, pertanto si rchiedono particolari interventi per la promozione di questo settore, senza però trascurarne le attività tradizionali che ancora oggi caratterizzano la vita sociale ed economica della comunità. Come donna, però credo sia altrettanto importante promuovere l’inserimento nell’attività economica del Comune, maggiori possibilità dirette proprio al mondo femminile. Per realizzare questo importante obiettivo ritengo assolurtamente necessario istituire una consulta femminile e simile istituzione per elaborare idee progettuali dirette agli anziani, garantendo migliori livelli di assistenza e ai giovani. Per rivitalizzare la vita sociale del Comune è necessario, infatti partire dai giovani per favorirne la formazione scolastica, la formazione fisica, con l’incremento delle strutture sportive esistenti e l’inserimento nel mondo de lavoro promuovendo l’imprenditoria privata”. “In particolare – ha proseguito la candidata a sindaco Daniela Rosselli – ritengo che per migliorare le condizioni di vita degli abitanti del Comune rinellas.jpgbisogna realizzare i seguenti interventi: accesso ai fondi europei, statali e regionali per favorire l’imprenditoria privata; partecipazione del Comune ai programmi di investimento pubblici per la realizzazione delle strutture mancanti, finalizzate allo sviluppo turistico del Comune, quali la portualità, un migliorerinellaporto.jpg assetto urbano e una piu’ razionale viabilità che tenga conto anche delle esienze legate all’agricoltura; razionalizzazione della vita amministrativa del Comune tendente alla esemplificazione amministrativa e alla facilitazione dell’accesso ai servizi comunali da parte dei cittadini; miglioramento dell’assistenza sociale e di quella sanitaria, favorendo l’attivazione della telemedicina per sopperire ai problemi legati all’insularità; miglioramento dei servizi marittimi che vanno riorganizzati per garantire una migliore mobilità dei cittadini, tenendo conto delle loro reali esigenze; promozione delle attività legate alla fruizione dei beni naturalistici e dei beni culturali esistenti nel territorio; copertura delle strutture sportive all’aperto per l’utilizzazione delle stesse anche durante il periodo invernale”. Il candidato sindaco Daniela Rosselli intende anche promuovere “l’organizzazione dei corsi di formazione professionale per qualifcare la manodopera giovanile; gemellaggi e scambi con altre realtà turistiche per la promozione dei prodotti locali; dei punti di informazione turistica; attivazione di un bancomat e di un distribuitore di carburante”. “Questo programma – ha concluso – intendo realizzarlo con la partecipazione dei cittadini, pertanto promuoverò consultazioni popolari periodiche per la sua attivazione. Affinchè possa essere realizzato ho designato come assessori: Salvatore D’Amico e Monica Stagno”.

Leni. Daniela Rosselli, “Ecco cosa farei, se sarò eletta sindaco…”ultima modifica: 2009-05-15T10:27:13+02:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo