Lipari,&Pontile di Acquacalda. Partono le denunce

AZIINO1.JPGLipari – L’avvocato Alfio Ziino, per conto del dottor Vincenzo D’Ambra, ha presentato un esposto-denuncia al procuratore della Repubblica di Barcellona e per conoscenza al sindaco sui lavori del pontile, ex Italpomice che sta per essere rimosso dalla ditta di Angelino Biviano. Ha puntualizzato che “i materiali ferrosi sono stati stimati dal Comune in 4.500.000,00 chilogrammi. Il prezzo del “ferro vecchio” oscilla da E. 0,12 a E. 0,30 per chilogrammo. Cosicchè il valore economico del materiale ferroso di risulta dalla demolizione del precitato pontile, oscilla da un minimo di E. 540.000,00 a un massimo di 1.350.000,00. La Italpomice ha ripetutamente richiesto che le venga riconosciuto da parte del Comune e da parte della ditta, la proprietà dei materiali, ricevendone un netto rifiuto esplicitato pure per iscritto dal dirigente Nico Russo”. Nella denuncia è stato ancora sottolineato che “si tratta di un abuso e non può non ipotizzare che il materiale ferroso di risulta, invece di essere condotto a discarica, possa essere “venduto” con la realizzazione di un profitto “vertiginoso” rispetto all’importo dell’appalto commesso. Per non dire che il Comune pagherebbe all’impresa Biviano il pezzo dell’appalto (base d’asta E. 145.000,00), al fine di consentire a questa di trarre l’ulteriore “vertiginoso” profitto derivante dalla dalla vendita dei materiali recuperati”.     

Lipari,&Pontile di Acquacalda. Partono le denunceultima modifica: 2010-09-30T14:03:54+02:00da leonedilipari
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