Lipari – Otto mesi e 10 giorni di reclusione e il pagamento delle spese (pena sospesa). Letterio Saccà, 86 anni, di Messina, è stato difeso dall’avvocato Maria Falbo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver realizzato una costruzione abusiva. La vicenda accaduta a Lipari risale al 31 luglio 2009.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunta la prova di colpevolezza Alessandro Calabrò, 22 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. Era stato accusato di furto di un pacchetto di sigarette che si trovava all’interno di un armadio all’ospedale di Lipari. L’armadio era stato anche danneggiato. I fatti risalgono al 5 maggio 2011.

Lipari – Otto mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Antonio Parisi, 28 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Anna Mirabile. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver collocato senza autorizzazione una insegna. I fatti risalgono al gennaio 2008.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto per mancanza dell’elemento psicologico del reato Giovanna Mandarano, 40 anni, di Panarea. E’ stata difesa dall’avvocato Saro Venuto. Era stata accusata di aver collocato una tenda. 

Lipari -Otto mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Giuseppina Portelli, 52 anni, di Lipari, è stata difesa dall’avvocato Claudio Mandarano. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata di aver collocato una tenda senza autorizzazione. I fatti risalgono al 20 novembre 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha condannato a 10 giorni di reclusione Alex Pittari (pena sospesa), 58 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. Era stato accusato di offese. I fatti risalgono al 19 aprile 2010.

LA NOTA PRECEDENTE. Otto mesi, 20 giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Natale Alaimo, 80 anni, di Palermo, è stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver realizzato sull’isola di Vulcano una costruzione con tettoia in lamiera. I fatti risalgono al 2 febbraio 2011.

Il giudice Gugliotta ha anche assolto perchè il fatto non sussiste Eugenio Lo Cantro, 32 anni, di Bronte. E’ stato difeso dall’avvocato Domenico Siracusa. Era stato accusato di aver usufruito a Santa Marina Salina di materiale che risultava rubato. I fatti risalgono al 19 marzo 2010.

Lipari – Nove mesi e 10 giorni di reclusione, 250 euro di multa (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Roberto Crisafulli, 43 anni, di Vulcano, è stato difeso dall’avvocato Trifilò. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver realizzato due stanze e un bagno senza autorizzazione. I fatti risalgono al 15 febbraio 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Letterio Morgante, 38 anni, di Messina. E’ stato difeso dall’avvocato Corrado Rizzo. Era stato accusato di aver redatto una perizia giurata con falsa attestazione. I fatti risalgono al 18 febbraio 2010.

Lipari – Otto mesi e 10 giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Anthny Di Giovanni, 35 anni, è stato difeso dall’avvocato Susanna La Greca. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver collocato due vetrine, una tenda e una insegna senza autorizzazione. I fatti risalgono al 10 novembre 2009.

Il giudice Gugliotta ha anche assolto perchè il fatto non costituisce reato Marcello Briganti, 50 anni, di Palermo. E’ stato difeso dall’avvocato Giuseppa Leotti. Era stato accusato di essere ai domiciliari e di essere uscito dall’abitazione. La vicenda risale al 10 marzo 2013.

Lipari – Due mesi di reclusione, 200 euro di multa (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Tullio Favaloro, 35 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di non aver garantito le mensilità all’ex coniuge. I fatti risalgono al 2008.

Il giudice Gugliotta ha anche assolto perchè il fatto non costituisce reato Silvio Peruggia, 66 anni, di Lipari, E’ stato difeso dall’avvocato Siracusa. Era stato accusato di essersi appropriato di un pontile galleggiante pur sapendo che era di proprietà di un’altra persona. I fatti risalgono al 2 agosto 2008.

Lipari – Otto mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Giuseppe Picciolo, 48 anni e Francesco Picciolo, 53 anni, di Milazzo. Sono stati difesi dall’avvocato Santina Dante. Erano stati accusati di aver collocato un rimorchio speciale in modo permanente ad uso abitazione in un loro terreno nell’isola di Vulcano. I fatti risalgono al 22 gennaio 2009.

Il giudice Gugliotta ha anche assolto perchè il fatto non è piu’ previsto come reato il marocchino El Mustafà Elmselek. E’ stato difeso dall’avvocato Peppe Cincotta. Era stato accusato di aver utilizzato un motorino che aveva in custodia a Santa Marina Salina. I fatti risalgono al 18 marzo 2011.

Lipari – Otto mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Vincenzo Tesoriero, 50 anni e Mirella Masi, 57 anni, entrambi di Panarea, sono stati difesi dall’avvocato Giovanni Costantino. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Erano stati accusati di aver realizzato senza autorizzazione un muro, una porta in legno al posto di un cancello. I fatti risalgono all’11 gennaio 2010.

Il giudice Gugliotta ha anche assolto perchè il fatto non sussiste Michele Farchica, 47 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Annalisa Mazzarrà. Era stato accusato di essersi rifiutato di fornire le proprie generalità alle forze dell’ordine. I fatti risalgono al 19 febbario 2011.

Lipari – Otto mesi di reclusione (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Caterina Paino, 51 anni, di Lipari, è stata difesa dall’avvocato Tiziana Brancato. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del Tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata di aver collocato senza autorizzazione una tenda. I fatti risalgono al 17 novembre 2009.

Il giudice Gugliotta ha anche assolto perchè il fatto non costituisce reato Geraldina Rizzo, 30 anni, di Lipari. E’ stata difesa dall’avvocato Anna Chiara La Cava. Era stata accusata di aver aiutato l’autore delle molestie telefoniche a suo danno a sottrarsi alle indagini di polizia giudiziaria. I fatti risalgono al 17 gennaio 2007.

Lipari – Cinque mesi e 20 giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Roberto Cacace, 44 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Antonella Longo. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di essersi opposto con la sua auto durante una operazione di controllo dei carabinieri. Vi sarebbero state anche minacce e offese. I fatti verificatisi a Vulcano risalgono al 17 ottobre 2010.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Anna Serra, 46 anni e Giuseppe Orto, 48 anni, di Lipari. Sono stati difesi dall’avvocato Candido Bonaventura. Erano stati accusati di aver esposto un fatto non corrispondente al vero. I fatti risalgono al 30 luglio 2009.

Lipari – Otto mesi e 10 giorni di reclusione (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Vincenzo Natoli, 70 anni, di Vulcano, è stato difeso dall’avvocato Saccà. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver realizzato una discarica di rifiuti speciali senza autorizzazione. I fatti verificatisi a Vulcano, risalgono all’8 luglio 2009.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Vincenzo Riganò, 65 anni e Carmelo Riganò, 37 anni, di Lipari. Sono stati difesi dall’avvocato Romeo Palamara. Erano stati accusati di essersi rifiutati di dare le proprie generalità alla polizia municipale, con atteggiamento di sfida. I fatti risalgono al 25 maggio 2010.

Lipari – Tre mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Giovanni Mandarano, 53 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Saccà. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di lesioni, minacce e offese. I fatti risalgono al 24 maggio 2010.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Tindaro Fichera, 25 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Luca Zaia. Era stato accusato di lesioni. I fatti risalgono al 24 febbraio 2007.

Lipari – Quattro mesi e 10 giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Jennifer Mac Millan, 49 anni, di Sydney, è stata difesa dall’avvocato Giuseppe Imbruglia. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata di essersi rifiutata di fornire le generalità ai carabinieri di Salina e di averli offesi. I fatti risalgono al 24 luglio 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Pietro Catania, 24 anni, di Panarea. E’ stato difeso dall’avvocato Costantino. Era stato accusato di aver eseguito uno sbancamento di terreno senza autorizzazione. I fatti risalgono al 22 maggio 2010.

Lipari – Cinquanta euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Pasquale Taranto, 53 anni, di Malfa, è stato difeso dall’avvocato Marika Ficarra. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di minacce e lesioni. I fatti risalgono al 9 gennaio 2006.

Il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Riccardo Caltagirone, 30 anni, di Palermo. E’ stato difeso dall’avvocato Emilio Belfiore. Era stato accusato di non aver dichiarato i turisti all’autorità di pubblica sicurezza. I fatti veriifcatisi a Vulcano risalgono al 3 luglio 2011.

Lipari – Otto mesi di reclusione (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Salvatore Foti, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Massimiliano Ponzio. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Rita Lazzara, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver collocato un condizionatore senza autorizzazione. I fatti risalgono al 30 aprile 2010.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Pietro Agrip, 50 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Angelo Pajno. Era stato accusato di aver chiuso un cancello impedendo a un professionista di poter svolgere il proprio lavoro. I fatti risalgono al 4 dicembre 2005.

Lipari – Due anni di reclusione, 900 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. La rumena Gabriella Michaela Lacatus, 38 anni, è stata difesa dall’avvocato Monica Ristuccia. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata dal tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata di aver prelevato 740 euro nell’abitazione del parroco di Canneto Gennaro Divola. Inoltre aveva ricevuto 450 euro e un anello in oro giallo con pietra centrale pur sapendo che erano stati rubati. I fatti risalgono al 5 febbraio 2009.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Antonio Paolo Iannello, 62 anni, di Messina. Era stato accusato di detenere un fucile senza la custodia necessaria. I fatti verificatisi a Vulcano risalgono al 1′ novembre 2010.

Lipari – Duecento venti euro di ammenda e il pagamento delle spese processuali. Giovanni Rando, 52 anni, di Filicudi, è stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. Nello stesso processo è stato anche assolto perchè il fatto non sussiste. La sentenza è stata emessa dal giudice della sezione distaccata del tribunale di Lipari Fabio Gugliotta (piemme Sandra Manfrè, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver ricostruito alcuni ruderi senza autorizzazione. I fatti risalgono al 14 dicembre 2011.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Salvatore Raineri, 58 anni, di Messina. E’ stato difeso dall’avvocato Giuseppe Capone. A Vulcano era stato accusato di detenere due fucili senza la custodia necessaria. I fatti risalgono al 1′ novembre 2010.

Lipari – La nave cisterna per un problema tecnico fini’ sugli scogli adiacenti l’isola di Panarea e in tribunale l’armatore è stato condannato al pagamento di una multa di 20 mila 150 euro. Si tratta di Alberto Vecchiarelli, 50 anni, di Roma. E’ stato difeso dall’avvocato Valerio Melazzo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Sandrà Manfrè, assistente giudiziario Nino Paino). Secondo il capo d’imputazione l’armatore “non avrebbe tenuto le apparecchiatture della nave in modo conforme a causa delle arrate individuazioni dell’angolo di barra del timone”. La nave cisterna di conseguenza si incagliò sugli scogli di Panarea, imbarcando acqua e inclinandosi a sinistra. La vicenda risale al 27 agosto 2010.

Lo stesso giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Paolo Iannello, 52 anni, di Messina. E’ stato difeso dall’avvocato Giuseppe Capone. Era stato accusato di detenere un fucile senza la costudia necessaria. La vicenda si verificò a Vulcano e risale al 1′ novembre 2010.

Lipari – Tre anni, un mese, 25 giorni di reclusione, 460 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Salvatore Taranto, 40 anni, di Alicudi, è stato difeso dall’avvocato Anna Chiara La Cava. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, cancelliere Roberto Fraumeni). Era stato accusato di aver apportato modifiche ad un fabbricato che era stato sequestrato dalla polizia municipale. La vicenda risale all’11 novembre 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non costituisce reato Sebastiano Saglimbeni, 54 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli. Era stato accusato di essersi appropriato di quattro ringhiere in ferro. I fatti risalgono al 9 luglio 2007.

Lipari – Due mesi e 15 giorni di reclusione (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Bartolo Li Donni, 54 anni, di Leni, è stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudizio Nino Paino). Era stato accusato di non aver garantito le mensilità all’ex coniuge. La vicenda risale al marzo 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Antonino Castelli, 88 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Anna Mirabile. Era stato accusato di detenere 2 fucili, circa 200 cartucce senza la custodia necessaria. La vicenda risale al 17 febbraio 2009. 

Lipari – Quattro mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Antonino Castelli, 65 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Luca Frontino. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di offese e lesioni. I fatti risalgono al 30 agosto 2009.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Deborah Ruggiero, 45 anni, di Lipari. E’ stata difesa dall’avvocato Francesco Rizzo. La vicenda risale al 12 aprile 2010.

Lipari – Cinque mesi e 10 giorni di reclusione, 200 euro di multa e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Virginia Merlo, 53 anni e Chiara Di Stefano, 31 anni, di Lipari, sono state difese dall’avvocato Angelo Pajno. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del Tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Erano state accusate di aver danneggiato impianti della Società Elettrica Liparese. I fatti risalgono al 2 ottobre 2008.

Il giudice Gugliotta ha anche assolto per non aver commesso il fatto Domenico Belfiore, 80 anni, di Leni. E’ stato difeso dall’avvocato Alfio Ziino. Era stato accusato di aver realizzato una piazziola adibita a elisuperficie e un serbatoio. La vicenda verificatasi a Malfa risale al 15 settembre 2009.

Lipari – Otto mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Marcello Virgona, 43 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Anna Mirabile. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver collocato nel suo locale due insegne. I fatti risalgono al 25 aprile 2009.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Domenico Cincotta Lauricella, 40 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. Era stato accusato di gioco d’azzardo. I fatti risalgono al 4 marzo 2010.

Lipari – Tre mesi di reclusione, 300 euro di multa e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Graziano Rainone, 41 anni, di Napoli, è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di non aver garantito le mensilità all’ex coniuge. I fatti risalgono al mese di settembre 2006.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Elio Zanca, 24 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Luca Frontino. Era stato accusato di aver ostacolato con la sua auto il transito di un bus di linea. La vicenda risale al 13 agosto 2007.

Lipari – Un anno e 15 giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Paolo Russo, 45 anni, di Stromboli, è stato difeso dall’avvocato Luca Frontino. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Dieni, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato dei beni mobili e immobili. I fatti risalgono al luglio 2008.

Il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Luciano Bertano, 51 anni, di Messina. E’ stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli. Era stato accusato di detenere 47 dvd e 51 dvd play station contraffatti. I fatti risalgono al 19 aprile 2008.

Lipari – Otto mesi e 10 giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Silvana Saja, 49 anni, di Lipari, è stata difesa dall’avvocato Anna Mirabile. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata di aver collocato 2 vetrine, un condizionatore e una tenda nel suo negozio. I fatti risalgono al 6 aprile 2010.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Simona Cocuzza, 53 anni, di Catania. Era stata accusata di aver occupato una strada comunale. La vicenda risale al 27 maggio 2010. 

Lipari – Otto mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Federica Ercoli, 49 anni, di Mogliano (Mc) è stata difesa dall’avvocato Onofrio Natoli. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Annavò, cancelliere Giuseppe D’Angelo). Era stata accusata di aver realizzato una stradella abusivamente. I fatti che si verificarano a Santa Marina Salina risalgono al 1′ gennaio 2009.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Piero Pittorino, 54 anni, di Leni. E’ stato difeso dall’avvocato Mezzama. Era stato accusato di evasione di imposte. I fatti risalgono al 22 giugno 2007. 

Lipari – Otto mesi e 15 giorni di reclusione. Angelo Cincotta, 45 anni, di Leni, è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino paino). Era stato accusato di aver costruito un manufatto abusivamente. La vicenda risale al 10 giugno 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Fortunata Calabrò e Salvatore Ferraro. Sono stati difesi dall’avvocato Onofrio Natoli. Erano stati accusati di minacce. I fatti risalgono al novembre 2008.

Lipari – Otto mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Giuseppe Locantro, 44 anni, di Santa Marina Salina, è stato difeso dall’avvocato Pietro Certo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Rita Lazzara, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di non aver garantito le mensilità all’ex moglie. I fatti risalgono al 24 marzo 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non costituisce reato Massimo Varano, 54 anni, di Lamezia Terme. E’ stato difeso dall’avvocato Luca Zaia. Era stato accusato di aver acquistato a Vulcano una bicicletta pur sapendo che era stata rubata. I fatti risalgono al 3 agosto 2008. 

Lipari – Ad una donna di Salina è costato caro realizzare tre porte abusivamente in una abitazione esistente. Santa Ruggera, 42 anni, di Santa Marina Salina, è stata condannata a otto mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali. E’ stata difesa dall’avvocato Anna Mirabile. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, cancelliere Giuseppe D’Angelo). Nell’isola di Salina, nel Comune di Santa Marina, “Patrimonio dell’Umanità”, in un luogo di alto interesse paesaggistico-naturalistico, era stata denunciata per aver previsto tre aperture in un fabbricato già realizzato, senza le relative autorizzazioni degli organismi preposti. I fatti risalgono all’11 aprile 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto perchè il fatto non sussiste Giuseppe Fusco, 40 anni, di Messina. E’ stato difeso dall’avvocato Maria Lembo. Era stato accusato di minacce. I fatti risalgono al 24 luglio 2009. 

Lipari – 1250 euro di ammenda e il pagamento delle spese processuali. Enrico Monteleone, 55 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Tiziana Brancato. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato nella qualità di responsabile del distretto sanitario di Lipari di aver autorizzato l’utilizzo di locali per il presidio di continuità assistenziale in assenza della necessaria autorizzazione sanitaria. I fatti risalgono al 23 agosto 2007.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Anna Ruggera, 50 anni, di Santa Marina Salina. E’ stata difesa dall’avvocato Giuseppe Aveni. Era stata accusata di aver danneggiato in piu’ occasioni delle piante di capperi e viti messe a dimora da un isolano. I fatti risalgono al 20 giugno 2009.

Lipari – Otto mesi e 15 giorni di reclusione (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Gaetano Saltalamacchia, 66 anni, di Malfa, è stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Dieni, cancelliere Peppe D’Angelo). Era stato accusato di aver costruito abusivamente due muri e di aver collocato un cancello in ferro, in una zona di interesse naturalistico-paesaggistico. I fatti risalgono al 15 dicembre 2008.

Sempre il giudice Gugliotta ha assolto per non aver commesso il fatto Mariano Gitto, 45 anni, di Barcellona. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato nella qualità di direttore dei lavori di aver fatto realizzare un immobile abusivo a Vulcano. La vicenda risale al 18 maggio 2008.

Lipari – Aggredi’ due vigili urbani ed è stato condannato a ottanta giorni di reclusione e al pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Mario Calabrò, 44 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Susanna La Greca. La sentenza è stata pronuncia alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato denunciato per aver usato violenza e minacce e per essersi scagliato cercando di aggredire due ispettori della polizia municipale Guido Natoli e Franco Belfriore che lo avevano invitato a spostarsi con la sua motoape carica di frutta, visto che intralciava la circolazione nel centro dell’isola. I fatti risalgono al 12 maggio 2010.

Sempre al tribunale di Lipari è stato assolto perchè il fatto non sussiste Pio Letizia, 38 anni, di Panarea. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di aver eseguito con la ruspa lavori di livellamento dell’arenile senza autorizzazione. I fatti risalgono al 12 giugno 2007.

Lipari – Un anno di reclusione, 400 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Carmelo Mangano, 31 anni, è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver ricevuto 990 euro pur sapendo che la proveniemnza era delittuosa. I fatti risalgono al 31 marzo 2008.

Sempre al tribunale di Lipari è stato assolto perchè non si è raggiunta la prova della colpevolezza Nicola Rungo, 24 anni, di Messina. E’ stato difeso dall’avvocato Gaetano Barresi. Era stato accusato di aver spintonato dei carabinieri che lo volevano identificare e perquisire. Inoltre avrebbe anche offeso l’onore e il decoro degli stessi militari dell’arma di Panarea. I fatti risalgono al 17 luglio 2008.

Lipari – Trecento euro di ammenda e il pagamento delle spese processuali. Roberto Sauerborn, 50 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Peppe Cincotta. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di di molestie e disturbo e di aver effettuato delle riprese all’interno di un locale senza autorizzazione. I fatti risalgono al 31 agosto 2007.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Salvatore Russo, 48 anni, di Stromboli. E’ stato difeso dall’avvocato Casimiro Randazzo. Era stato accusato di aver impiegato nel suo locale un lavoratore ex-comunitario semza permesso di soggiorno. I fatti risalgono al 6 dicembre 2006.

Lipari – Un anno di reclusione e il pagamento delle spese rpocessuali. Valeria Mosella, 54 anni, di Napoli, è stata difesa dall’avvocato Onofrio Natoli. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver realizzato abusivamente un fabbricato nell’isola di Panarea. I fatti risalgono al 18 novembre 2009.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunta la prova di colpevolezza Antonino Triolo, 71 anni, di Malfa. E’ stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. Era stato accusato di aver invaso un terreno altrui. I fatti risalgono al dicembre 2007.

Lipari – Sei mesi di reclusione. Tindaro Ilacqua, 38 anni, di Santa Marina Salina, è stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Rita Lazzara, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver realizzato abusivamente un garace, un battuto di cemento e un muro. I fatti risalgono al 4 dicembre 2009.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunta la prova di colpevolezza Angelo Cincotta, 47 anni, di Leni. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di aver occupato un terreno altrui. I fatti risalgono al 28 novembre 2007.

Lipari – Un anno e quattro mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Stefano Triolo, 59 anni, di Filicudi è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Rita Lazzara, asistente giudizairio Nino Paino). Era stato accusato di aver sostenuto falsamente di aver subito un furto di 900 euro. I fatti risalgono al 19 febbraio 2005.

Sempre il giudice Fiocco ha deciso di assolvere per il fatto non costituisce reato Caterina Filolungo, nativa di Foggia e residente a Santa Marina Salina. E’ stata difesa dall’avvocato Luca Zaia (nella foto). Era stata accusata di aver occupato arbitrariamente un manufatto nelo porto di Rinella utilizzato dalla società Usitca Lines. I fatti risalgono al 10 aprile 2006.  

Lipari – Dieci mesi di reclusione. Nicola Capone, 55 anni, di Alicudi è stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino paino). Era stato accusato di aver costruito abusivamente un fabbricato in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. I fatti risalgono al 20 aprile 2009.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Rocco La Monica, 44 anni, di Reggio Calabria. E’ stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli. Era stato accusato di aver messo in vendita a Lipari dei prodotti contraffatti. I fatti risalgono all’8 novembre 2006.

Lipari – Un anno di reclusione, 200 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Lucio Acquacaro, 33 anni, di Stromboli, è stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli (nella foto). La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di essersi introdotto arbitrariamente in una abitazione e di essersi impossessato di un assegno. I fatti risalgono al mese di novembre 2005.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non costituisce reato Anna Francesca Lo Saldo, 47 anni, di Mazara del Vallo. E’ stata difesa dall’avvocato Marika Ficarra. Era stata accusata di illecito edilizio.

Lipari – Venti giorni di arresto e 120 euro di ammenda (pena sospesa). Sergio Zecchin, 40 anni, di Messina, è stato difeso dall’avvocato Anna Mirabile. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di illecito edilziio.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunta la prova di colpevolezza Angelo Biviano, 61 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di aver dato fuoco a delle sterpaglie causando l’emissione di fumo che dava fastidio ad un abitante del luogo. I fatti risalgono al 17 novembre 2009

Lipari – Due mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Marco Cannistrà, 38 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Salvatore Leone. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale eoliano dal giudice Ennio Fiocco (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di violenza nei confronti di una donna. I fatti risalgono al 16 maggio 2006.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunta la prova della colpevolezza Bartolo Famularo, 60 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Susanna La Greca. Era stato accusato di aver acquistato un portale in pietra pur sapendo che era stato rubato. I fatti risalgono al 22 dicembre 2006. 

Lipari – Due mesi e due giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Onofrio Santomarco, 40 anni, di Malfa, è stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver disturbato il riposo dei vicini per la musica assordante che notte e giorno proveniva dal suo locale di Panarea. I fatti risalgono agli anni 2005-2006 e 2007.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunto il grado della colpevolezza Marco Cannistrà, 38 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Salvatore Leone. Era stato accusato di di aver offeso una donna. I fatti risalgono al maggio 2007.

Lipari – Duemila euro di ammenda (pena sospesa). Antonino Zaia, 41 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Angelo Pajno. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino paino). Era stato accusato di aver depositato dei rifiuti (sfabricidi, materiale ferroso e bituminosi) in un terreno senza alcuna autorizzazione. La vicenda risale al gennaio 2008.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Bartolomeo Cafarella, 22 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli (nella foto). Era stato accusato di aver ricevuto un falso titolo di credito costituito da una cambiale che metteva all’incasso. I fatti risalgono al 26 ottobre 2004.

Lipari – Cinque mesi e 14 giorni di reclusione (pena sospesa). Maria Messina, residente a Brescia è stata difesa dall’avvocato Fabio Sfravara. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Teresa Lazzara, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata di aver realizzato un muro interrato con solaio, determinado la trasformazione dell’assetto urbanistico. I fatti si veriifcarono a Leni (Salina) e rislagono al 9 dicembre 2008.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Francesco Vizzari, 32 anni, di Reggio Calabria. E’ stato difeso dall’avvocato Giuseppe Ciminata. Era stato accusato di aver organizzato nel suo locale di Santa Marina Salina spettacoli musicali disturbando il riposo dei vicini. I fatti risalgono al 30 dicembre 2007.  

Lipari – Otto mesi e due giorni di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Manuela Righetti, di Santa Marina Salina, è stata difesa dall’avvocato Claudio Rugolo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stata accusata di aver realizzato un corpo di fabbrica e un vano in una zona sismica senza l’autorizzazione del Genio civile. Lo stesso giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per intervenuta autorizzazione e perchè il fatto non costituisce reato per altri reati relativi alla stessa vicenda. I fatti che si sono verificati a Santa Marina Salina risalgono all’11 settembre 2008.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto per mancanza dell’elemento psicologico del reato Angela Galletta, 77 aani, di Malfa. E’ stata difesa dall’avvocato Francesco Giunta. Era stata accusata di detenere una spada, 800 cartucce e 327 grammi di polvere da sparo. La vicenda risale al 23 marzo 2010.

Lipari – Venticinque mesi di reclusione, 200 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Massimo Sidoti, 36 anni, di Santa Marina Salina, è stato condannato alla sezione distaccata del tribunale di Lipari. La sentenza è stata formulata dal giudice Ennio Fiocco (piemme l’avvocato Allegra, funzionario giudiziario Giuseppe D’Angelo). Era stato accusato del furto in una abitazione. La vicenda risale al 20 gennaio 2001.

Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunta la prova della colpevolezza Umberto Re, di Santa Marina Salina. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di aver cambiato il lucchetto ce era stato apposto dal custode giudiziario e dall’ufficiale giudiziario, eludendo un provvedimento del giudice che riguardava un immobile di proprietà di Alanna Lo Schiavo. I fatti risalgono al 16 novembre 2006.

Lipari – Un anno di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Alfonso Stramandino, 40 anni, di Lipari è stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver causato delle lesioni a Gaetano Giuffrè di Lipari colpendolo al volto con una lametta. I fatti si sono verificatio nell’isola di Filicudi e risalgono al 3 luglio 2007.

Sempre il giudice Fiocco ha deciso di assolvere perchè il fatto non sussiste Roocco Lamonica, 34 anni, di Roccacaprileone. E’ stato difeso dall’avvocato Salvatore Leone. Era stato accusato di aver messo in vendita durante la fiera delle bancarelle 35 magliette con marche contraffatte. I fatti risalgono al 7 giugno 2007.

Lipari – Un anno e quattro mesi di reclusione e 400 euro di multa. Roberto Rossi, 59 anni, di Tivoli (Roma), è stato difeso dall’avvocato Alessandro Oliva. La sentenza è stata emessa alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme l’avvocato Allegra, funzionario giudiziario Roberto Fraumeni). Era stato accusato di aver acquistato un televisore di 14 pllici pur sapendo che era stato rubato all’albergatrice di Panarea Lidia Cincotta. I fatti risalgono al 31 marzo 2004. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Antonio Impellezzeri, 67 anni, di Milazzo. E’ stato difeso dall’avvocato Cristiano Bruno. Era stato accusatod i aver collocato un autoarticolato sul portellone di imbarco del traghetto della Ngi causando una interruzione di pubblico servizio. I fatti risalgono al 2 aprile 2007.

Lipari – Quindici giorni di reclusione (pena sospesa). Umberto Re, 87 anni, di Santa Marina Salina è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, funzionario giudiziario Peppe D’Angelo). Era stato accusato di aver minacciato una donna. I fatti risalgono al 21 dicembre 2006. Sempre il giudice Fiocco ha assolto per non aver commesso il fatto Giovanni Resinaro, 24 anni, nativo di Milano e residente a Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Andrea Torre. Era stato accusato di violenza nei confronti dei carabinieri. I fatti risalgono al 25 maggio 2007.

Lipari – Quindici giorni di arresto e 12 mila euro di ammenda (pena sospesa). Angelo Profilio, 44 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Casimiro Randazzo. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, assistente giudiziario Nino paino). Era stato accusato di aver realizzato abusivamente un battuto di cemento. I fatti risalgono al 22 settembre 2006. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Domenico Giuffrè, 54 anni, di Santa Marina Salina. E’ stato difeso dall’avvocato Pinuccio Calabrò. Era stato denunciato per musica ad alto volume. I fatti risalgono al 30 gennaio 2007. 

Lipari – Due mesi di recusione e il pagamento delle spese processuali. Carlo Genovese, 52 anni, di Santa Marina Salina, è stato difeso dall’avvocato Giuseppe Calabrò. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di minacce e vioenza tanto che aveva anche causato delle lesioni a un cittadino. Riconosciuto anche il risarcimento dei danni in favore della costituita parte civile. I fatti si sono verificati a Santa Marina Salina e risalgono al 17 marzo 2005. Il giudice Fiocco ha assolto per non aver commesso il fatto Gaetano Martines, 60 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di illecito edilizio. La vicenda risale al 12 novembre 2009.

Lipari – Cinque mesi e dieci giorni di reclusione (pena sospesa). Bartolo Manfrè, 27 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato saro Venuto. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, assistente giudiziario Nino paino). Era stato accusato di aver realizzato una struttura in ferro abusivamente. I fatti risalgono al 18 gennaio 2008. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunto il grado di colpevolezza Cristian Di Losa, 22 anni, di Malfa. E’ stato difeso dall’avvocato Filippo Barbera. Era stato accusato di guida senza patente. I fatti risalgono al 30 dicembre 2007.

Lipari – Settecentocinquanta euro di multa, il pagamento delle spese processuali e il risarcimento dei danni da liquidarsi in separata sede. Mario Calabrò, 44 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Susanna La Greca. La sentenza è stata pronunciata alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di minacce e offese ad una commerciante di Lipari. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunto il grado di colpevolezza Bartolina Maria Cafarella, 62 anni, di Lipari. E’ stata difesa dall’avvocato Antonella Longo. Era stata accusata di aver rimosso dei blocci che erano stati collocati da una confinante.

Lipari – Quattro mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Vincenzo Tesoriero, 28 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Pustorino. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di non aver garantito la sicurezza sul posto di lavoro ai propri dipendenti. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Massimo Merenda, 46 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di aver imbarcato sulla sua imbarcazione piu’ persone rispetto a quelle consentite per legge. 

Lipari – Venti giorni di reclusione convertiti in mille euro di multa, oltre al pagamento delle spese procfessuali e al risarcimento dei danni. Santo Zaia, 48 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Salvatore Leone. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, assistente giudiziario Nino Paino).  Era stato accusato di avere inseguito con il proprio furgone “Piaggio Porter” Giuseppe Cento alla guida di una “Renault 4” nel giugno 2007, tentando di gettarlo fuori strada, nonchè per averlo minacciato di un male ingiusto dicendogli: “ti ammazzo! Devi stare lontano dalle mie figlie! Da questo momento te ne devi andare da Lipari”, danneggiandogli l’autovettura con calci. Giuseppe Cento ha dichiarato di esser stato costretto ad  allontanarsi da Lipari a seguito delle minacce e di non conoscere le figlie di Santo Zaia.
Il piemme Pietro Campanella aveva chiesto la condanna a 12 mesi di reclusione. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Silvano Saltalamacchia, 64 anni, nativo di Leni. E’ stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo.

Lipari – Due mesi di reclusione (pena sospesa) e il pagamento delle spese processuali. Pasquale De Angelis, 60 anni, di Ischia, è stato difeso dall’avvocato Angelo Pajno. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Nella qualità di comandante del traghetto “Medmar” che nel periodo estivo collegava le Eolie con Napoli, era stato accusato di aver utilizzato per l’attracco e la sosta il porticciolo di Gelso, nell’isola di Vulcano, riservato alla Protezione civile. L’indagine era scattata a seguito di una denuncia presentata da alcuni bagnanti. Per di piu’ dopo l’accertamento della guardia costiera a bordo della nave non vi era neppure alcun rappresentante dell’equipaggio. I fatti risalgono al 20 agosto 2005. Il giudice Fiocco ha invece assolto perchè non si è raggiunta la prova di colpevolezza Roberto Profilio, 40 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Paolo Intelisano. Era stato accusato di aver messo in vendita due aragoste allo stato giovanile, della specie vietata. I fatti risalgono al 18 maggio 2009.

Lipari – Tre mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Stellario Pulejo, 31 anni, di Gioiosa Marea, è stato difeso dall’avvocato Antonio Presti. Felice D’Arrigo, 22 anni, è stato invece assolto per non aver commesso il fatto. E’ stato difeso dall’avvocato Emanuele Carnevale. La sentenza è stata formulata alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Rita Lazzara, assistente giudiziario Nino Paino). Erano stati accusati di aver puntato un coltello contro altre due persone nell’isola di Vulcano. I fatti risalgono al 7 agosto 2006. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè non si è raggiunta la prova di colpevolezza Salvatore Quattrocchi, 67 anni, di Malfa. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di praticare l’attività di cava in zona sottoposta a vincolo paesaggistico senza le autorizzazioni della Soprintendenza. I fatti risalgono al 23 agosto 2007.

Lipari – Trecento euro di ammenda e il pagamento delle spese processuali. Onofrio Santomauro, 48 anni, nativo di Malfa e residente a Panarea, è stato difeso dall’avvocato Oreste La Torre. La sentenza è stata formulata alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme l’avvocato Allegra, assistenze giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di rumori molesti per la musica che proveniva dal suo locale di Panarea e che disturbava il riposo dei vicini. I fatti risalgono al 22 luglio 2008. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Nunzio Trapani, di Barcellona. E’ stato difeso dall’avvocato Munafò. Era stato accusato di aver venduto nel mercatino di Lipari 31 tute con marchio contraffatto. I fatti risalgono al 21 marzo 2001.

Lipari – Con della vernice di colore rosso aveva imbiancato un marciapiede vicino il laghetto termale di Vulcano e un marocchino alla sezione distaccata del tribunale è stato condannato al pagamento di 600 euro di multa (pena sospesa). Raontani Kadonour, 58 anni, è stato difeso dall’avvocato Alessandro Oliva. La sentenza è stata emessa dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Dieni, assistente giudiziario Nino Paino). I fatti risalgono al 27 aprile 2009. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non susssite Angela Profilio, 33 anni, di Lipari. E’ stata difesa dall’avvocato Gaetano Orto (foto). Era stata accusata di minacce.

Lipari  – Aveva un provvedimento d’espulsione e non lo ha rispettato. Omar Khenifir, 57 anni, marocchino, è stato condannato a otto mesi di reclusione. E’ stato difeso dall’avvocato Giuseppe Bitto. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, cancelliere Giuseppe D’Angelo, tecnico della registrazione Simona Rubino). Il marocchino era stato fermato e arrestato dai carabinieri nell’isola di Vulcano il 18 agosto 2010. Sempre il giudice Fiocco ha assolto perchè il fatto non sussiste Giacomo Mazzeo, 25 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era accusato di falsa dichiorazione. La vicenda risale al 17 ottobre 2006.