Lipari – Tre mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Pietro La Greca, 58 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. La sentenza è stata formulata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Giorgio Nicola, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver minacciato due marinai in servizio nella banchina di Sottomonastero e inoltre si sarebbe rifiutato di fornire le generalità. I fatti risalgono al 31 luglio 2011.

Sempre il giudice Gugliotta ha deciso di non doversi procedere per maturata prescrizione nei confronti di Leonardo Calabrese, 78 anni, di Salerno. E’ stato difeso dall’avvocato Francesco Rizzo. Era stato accusato di aver collocato un cancello per chiudere una stradella comunale a Panarea. I fatt risalgono al 15 marzo 2009.

Lipari – Un mese di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Vincenzo Sarpi, 32 anni, di Filicudi, è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver offeso l’onore di un ausiliare del traffico in servizio a Filicudi. I fatti risalgono al 26 agosto 2009.

Sempre il giudice Gugliotta ha deciso di non doversi procedere per remissione di querela nei confronti di Franco Corrieri, 56 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Emanuele Carnevale. Era stato accusato di aver causato delle lesioni. I fatti risalgono al 24 luglio 2007.

Lipari – Sei mesi di reclusione, 2600 euro di ammenda e il pagamento delle spese processuali. Franco Aiello, 62 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Mazzone. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Agatino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver realizzato abusivamente una discarica di materiale da risulta. I fatti risalgono al 27 marzo 2007.

Sempre il giudice Gugliotta ha deciso di non doversi procedere nei confronti di Beatrice Biscotto, 84 anni, di Lipari. E’ stata difesa dall’avvocato Luca Zaia. Era stata accusata di illecito edilizio. I fatti risalgono al 9 febbraio 2009.

Lipari – Cento euro di ammenda e il pagamento delle spese processuali. Paolo Giacalone, 48 anni, di Mazara del Vallo e domiciliato a Lipari, è stato difeso dall’avvocato Luca Zaia. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Fabio Gugliotta (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di aver portato fuori dalla sua abitazione un coltello lungo 26 cm. La vicenda risale al 30 gennaio 2010.

Sempre il giudice Gugliotta di non doversi procedere per maturata prescrizione nei conronti di Nunzio Maisano, 70 anni, di Messina. E’ stato difeso dall’avvocato Maria Catena Ficarra. Era stato accusato di essersi rifiutato di fare le genralità alle forze dell’ordine. I fatti risalgono al 14 febbraio 2006. 

Lipari – Un anno e due mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa). Biagio Alizzi, 60 anni, di Malfa, è stato difeso dall’avvocato Anna Mirabile. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Nino Paino). Aveva realizzato abusivamente cinque vani e due muri in una zona sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta. I fatti risalgono al 21 gennaio 2008.

Sempre il giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per intervenuta prescrizione nei confronti di Nino Natoli, 60 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Saro Venuto. Era stato accusato di aver eseguito abusivamente lavori di scavo e sbancamento. I fatti risalgono al 30 aprile 2006.

Lipari – Un anno di reclusione e 200 euro di multa (pena sospesa). Salvatore Biviano, 46 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Onofrio Natoli. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Francesco cannavò, assistente giudiziario Nino paino). Era stato accusato di essersi allacciato abusivamente al contatore per la fornitura di energia elettrica di proprietà di altra persona. I fatti risalgono al 4 agosto 2005.

Sempre il giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per maturata prescrizione nei confronti di Francesco Gullo, 63 anni, di Santa Marina Salina. E’ stato difeso dall’avvocato Daniela Cultrera. Era stato accusato di illecito edilizio. I fatti risalgono al 20 gennaio 2010.

Lipari – Otto mesi di reclusione, 400 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Salvatore De Pasquale, 56 anni, di Santa Marina Salina, è stato difeso dall’avvocato Anna Chiara La Cava. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato nella qualità di custode di imbarcazioni di essersi appropriato di un gozzo eoliano in legno di proprietà di Barbara Venturini. La vicenda risale al 29 agosto 2007. Sempre il giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per maturata prescrizione nei confronti di Arturo Bolocan, 33 anni, nativo della Moldava e residente a Stromboli e Giuseppe Oliva, 69 anni, di Stromboli. Sono stati difesi dagli avvocati Susanna La Greca e Gaetano Pino. Secondo il capo d’imputazione l’ex comunitario non esibiva i documenti, il datore di lavoro perchè lo utilizzava pur sapendo che era privo del permesso di soggiorno. I fatti che si sono veriifcati a Stromboli risalgono al 9 marzo 2006. 

Lipari – Cinque mesi e dieci giorni di reclusione e 200 euro di multa (pena sospesa). Giovanni Muleta, 21 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Salvatore Leone. La sentenza è stata emessa alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Agostino Allegra, assistente giudiziario Nino Paino). Era stato accusato di furto. In pratica, avrebbe prelevato due bottiglie di vino da una trattoria di Lipari e subito dopo è scattata la denuncia da parte del proprietario. I fatti risalgono al 17 aprile 2007. Lo stesso giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per maturata prescrizione nei confronti di Maria Giuseppa Cafarella, 64 anni, di Malfa. E’ stata difesa dall’avvocato Andrea Torre. La vicenda giudiziaria riguarda il decesso di una turista in un appartamento che aveva dato in locazione nel periodo estivo. I fatti risalgono al 18 agosto 2003.

Lipari – Otto mesi di reclusione con il patteggiamento. Giuseppe Mirabile, 36 anni, di Torregrotta, è stato difeso dall’avvocato Rosaria Composto. La sentenza è stata emessa alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Pietro Campanella, cancelliere Giuseppe D’Angelo). Era stato accusato di aver fornito false generalità ad una pattuglia di carabinieri. I fatti risalgono al 3 luglio 2008. Sempre il giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere nei confronti di Massimo Ziino, 58 anni, di Lipari. E’ stato difeso dall’avvocato Andrea Torre. Era stato accusato di minacce. I fatti risalgono al 22 marzo 2005.

Lipari – Tre mesi e 24 giorni di reclusione. Gaetano Alessandro Indricchio, 75 anni, di Lipari, è stato difeso dall’avvocato Mario Foti. La sentenza è stata emessa alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Ennio Fiocco (piemme Teresa Lazzara, cancelliere Giuseppe D’Angelo). Era stato accusato di minacce e offese. I fatti risalgono al mese di giugno 2007. Sempre il giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere nei confronti di Giorgio Natoli, 60 anni, di Lipari, per estinzione del reato per demolizione del manufatto e per il ripristino dello stato dei luoghi. E’ stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. Era accusato di illecito edilizio. La vicenda risale al 3 ottobre 2008. Lo stesso giudice Fiocco ha deciso di non doversi procedere per maturata prescrizione nei confronti di Nino Santamaria, 75 anni, di Filicudi. E’ stato difeso dall’avvocato Romeo Palamara. Era stato accusato di illecito edilizio. I fatti risalgono al 5 maggio 2009.

Vulcano – Dieci mesi di reclusione e il pagamento delle spese processuali. Roberto Giuseppe Crisafulli, 41 anni, nativo di Valdina e residente nell’isola delle Eolie, è stato difeso dagli avvocati Trifilò e Todaro. La sentenza è stata pronunciata alla sezione distaccata del tribunale di Lipari dal giudice Roverto Gurini (piemme Francesco cannavò, cancelliere Giuseppe D’Angelo). Era stato accusato di aver realizzato un immobile senza le relative autorizzazioni degli organismi preposti. La pena è sospesa ma è subordinata alla demolziione e al ripristino dello stato dei luoghi. Per gli altri due imputati – Maria Daniela Fumia, 39 anni, nativa di Pace del Mela e residente a Vulcano e Andrea D’Amico, 43 anni, nativo di Barcellona e residente a San Filippo del Mela, rispettivamente nella qualità di comproprietaria e di ditta esecutrice dei lavori – il processo è stato aggiornato al 14 ottobre 2010. Lo stesso giudice Gurini ha deciso di non doversi procedere per maturata prescrizione nei confronti di Stefano Scibilia, 38 anni, di Stromboli e di Simone Variganana, 38 anni, di Bologna. Sono stati difesi dagli avvocati Salvatore la fauci e Susanna La Greca. Erano stati accusati di rissa.