PRIMA PAGINA. “RENZIANDO”
Il lavoro strano é la bitumazione. Se questo televisivo giornaliero del sindaco Renzi compare in ogni luogo eccetto che nella sede del suo posto pubblico di lavoro, in molti si chiedono perché non si dimette da sindaco? La città può fare ameno di lui. Sarebbe più libero per rottamare ed asfaltare che forse é la sua vera voglia. Per il lavoro ripassare, non solo per la lezione.
Scia la chimica con il levriero
per far capire chi é il ricercato vero.
Scalzo il giovane biondo che cerca
nel filmato il tornaconto.
Piedi bagnati dal mare che s’impasta col sale
cercano nella testa l’estremo pensiero.
Fugge l’isola a se stessa
come la contessa del fu di Panarea.
I segnali che Angelo Sidoti manda attraverso i suoi numeri lascerebbero il piacere di ricevere smentite tecniche e non politiche. Quando poi si parla di cifre economiche, indipendentemente dalla quantità, ci si chiede perché dalle Eolie, isole di commercialisti ed intenditori di bilanci, arriva il silenzio. Che faccia parte delle partecipazioni alle quali partecipano tutti?
-Per il bene di tutti sarà proibito fumare in ogni angolo delle Eolie. Anche in rispetto alla fumata sul tribunale.
-Anche Rynair vuol copiare le Eolie con “i clienti bisogna trattarli meglio, a qualunque prezzo”.
-I nuovi valletti di Striscia, Pierpaolo ed Elia, saranno invitati a presiedere almeno un consiglio comunale eoliano.
-Politico eoliano, specialista in impianti pretrattamento liquami, si depura leggendo il libro “Acquanera”.
-Revisori dei conti eoliani chiedono calcolatrici a perdere.
-Dal castello di Lipari flutteranno piogge di bolle di sapone.
-Massimo Boldi, per la sua bellezza, sarà proposto cittadino onorario da un comune eoliano.
-Uno studio condotto da Dan Kahan della Yale University dimostra che la politica rende intellettualmente disonesti perché condiziona il cervello.
-Sulla spiaggia di Palinuro, il latitante Massimiliano Sestito, 42 anni, é stato arrestato. E’ ritenuto elemento di spicco della ‘ndrangheta calabrese.
-Per la “jihad del sesso” centinaia di ragazze tunisine vengono inviate in Siria per offrire conforto sessuale ai ribelli islamici al fronte, e spesso tornano in patria incinte dopo aver avuto rapporti sessuali anche con 100 militanti”. La ‘jihad del sesso’ e’ considerata una forma di guerra santa legittima da alcune frange salafite che incoraggiano le donne ad avere rapporti con i militanti islamici. Arrestate 86 persone dell’organizzazione sessuale.
Siti Top – Cultura & Società/Altro.
Le classifiche di ShinyStat elencano i siti che il giorno precedente hanno totalizzato il maggior numero di visite.
Classifica Cultura & Società/Altro del giorno 22/09/2013. Quattordicesimo posto a livello nazionale.