PRIMA PAGINA. Eolie, la politica “grassa” e i cittadini sempre piu’ “magri”

ppagina.gifC’è chi guardando passeggiare i politici del Comune di Lipari dice: “…meno male che non si riuniscono più, così fanno meno danni. Basta vedere il bilancio! Dove reperire i 730 mila euro? E tutti alle Eolie “tremano” pensando al possibile, nuovo rincaro di tributi o a ticket. “…Che buco, risponde l’amico… “. “Aggiungete anche il bucone  delle società miste…” riferisce il terzo componente del gruppetto di isolani Liparoti. Il quarto invita invece a chiedere un consulto al medico&sindaco del Comune di Aci Bonaccorsi che regala ai sui concittadini anche 40 litri di acqua minerale (20 gasata e 20 no), oltre ad avere il titolo di Comune più parsimonioso.
 
Altro che “Bandiera Blu o “Cinque Vele”. Al Comune di Lipari non c’è voglia di risparmiare. Eppure, visto che i cittadini sono sempre piu’ “magri” e la politica – anzi i politici sempre piu’ “grassi” – si potrebbe cominciare a dare qualche segnale. Anche in prospettiva futura, tenuto conto che il prossimo anno ci saranno le elezioni amministrative, con nuovo sindaco e nuovo consiglio comunale. Gli amministratori comunali, non vogliamo che si riducano le indennità, ma almeno un 10% di “taglio”, si potrebbe attuare. Si potrebbe risparmiare sulle missioni. Sulle trasferte alle borse turistiche invece che due-tre rappresentanti della giunta, basterebbe uno solo… Si potrebbe cominciare a “tagliare” gli stipendi “d’oro” dei dirigenti, tenuto conto che come Comune di 10 mila abitanti, sono tra i piu’ alti d’Italia. Alle Eolie – ancora oggi – tutti ricordano come avvenne “l’aumento d’oro”. Se poi aggiungiamo che tra i dirigenti vi è anche chi percepisce un “fisso mensile” per il conteggio dei quattrini incassati con il ticket, il quadro è completo…   
 
Anche i consiglieri comunali dovrebbero dare un segnale, tanto piu’ che ormai non si riuniscono da mesi. Nel momento in cui salta il consiglio per mancanza del numero legale, i presenti dovrebbero rinunciare al gettone di presenza, visto che la riunione non c’è stata. E poi, si spende e spande per i soliti avvocati esterni pur essendoci un ufficio legale interno e sovente non si hanno i soldi per “sponsorizzare” le feste patronali. Si comprano motoscafi d’altura ma non si puliscono tutte le spiagge, o peggio ancora non si fa l’imbonimento, e vedi come sono ridotte Porto delle Genti o Marina Lunga, tanto per non andare troppo lontano. Si spendono “fior di quattrini” per la “segnaletica d’oro” che porta al cratere di Vulcano, ma ancora oggi non si realizzano bagni pubblici.
 
La grassa politica del Comune di Lipari porta e trascina gli abitanti delle 6 isole ad uno stato di dieta controvoglia. Certo che se qualche controllore inizia a chiedere serie verifiche, altro che “sciala popolo”…
 
PRIMA PAGINA. Eolie, la politica “grassa” e i cittadini sempre piu’ “magri”ultima modifica: 2011-07-19T09:07:00+02:00da leonedilipari
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