di Roberto Sauerborn

Con riferimento agli effetti applicativi del trasferimento a titolo gratuito delle compagnie di navigazione alle regioni, non siamo d’accordo con la soddisfazione degli On. Pippo Fallica e Nunzia di Girolamo a proposito delle parole del Ministro dei Trasporti, On. Matteoli.

Ad oggi, infatti, abbiamo motivo di ritenere che non ci possa essere alcuna reale garanzia del rispetto degli interessi dei consumatori come dei residenti nelle isole.

Le Sue parole On. Ministro Matteoli, con le quali “si dà assicurazione che sara’ tenuta in buon conto ogni possibile iniziativa per assicurare la continuità territoriale nelle regioni interessate” dicono tutto e nulla e, nella poca chiarezza, siamo propensi a credere più al NULLA!

La stagione passata, in cui si è registrata la più totale assenza del Governo Nazionale e Regionale, è stata una DEBACLE, un FALLIMENTO! Le compagnie di navigazione hanno fatto (come sempre) ciò che hanno voluto nel loro esclusivo interesse.

Abbiamo letto di telegrammi, in cui le Associazioni di categorie sono costrette a chiedere la precettazione delle compagnie di navigazione per tutelare il lavoro nell’estremo tentativo di salvare la stagione turistica, sempre più corta.

Per non parlare delle tardive e incongruenti gare espletate dall’Ass. reg. al Turismo: una vergogna con la dimostrazione della più totale assenza di programmazione.

Le compagnie di navigazione sulle varie tratte costituiscono delle vere lobby. Come per esempio sulla linea Palermo Civitavecchia, in cui le due compagnie Grimaldi e Snav hanno costituito un vero cartello di interesse.

Infatti, queste due società, di fatto, non hanno (e non si fanno) alcuna concorrenza alternando la partenza delle loro navi nelle tratte (un giorno l’una, un giorno l’altra) determinando così orari e prezzi a loro più conveniente senza rispettare, addirittura, alla biglietteria i preventivi dati su internet. Mentre sul web vengono offerti biglietti ad 1 euro, in biglietteria di fanno pagare il prezzo pieno con la nave ugualmente VUOTA!

Ed ancora, il 18 del corrente mese, la SNAV parte alle 19,00 da Civitavecchia ed arriva alle 11,00 del  giorno dopo a Palermo con oltre 3 ore di ritardo sull’orario previsto senza alcuna giustificazione dato che  “il mare era liscio come l’olio”: risparmio carburante?

            Per quanto sopra, chiediamo alle Loro Autorità di intervenire a tutela degli interessi dei cittadini e consumatori e chiediamo l’avvio di tavoli di lavoro, per la contrattazione e la rimodulazione degli orari e costi da e per la Sicilia , nei quali essere presenti per rappresentare gli interessi degli utenti e consumatori.

            Certi di un positivo riscontro, rimaniamo fiduciosi in attesa e porgiamo deferenti ossequi.

 *Presidente Noi Consumatori