STORIA DI UNA LAVATRICE DA ROTTAMARE

1366960202.2.JPGdi Emanuele Barretta

Non riesco a capire come si fa, a Lipari, per rottamare un elettrodomestico.
Una vecchia lavatrice è rimasta giacente, nel cortile, dietro il cancello di casa mia, dai primi di aprile 2008 fino alla fine di luglio 2008. Non sono riuscito ad individuare il percorso (se esiste) per ovviare all’ingombrante inconveniente, nonostante richieste di informazioni agli addetti ai lavori, dipendenti del Comune di Lipari. Alla fine ho trovato un amico che mi ha suggerito di trasportare, l’ingombrante “pezzo” presso una “specie di postazione raccoglitrice” nei pressi del cimitero di Canneto. Nonostante l’onerosa bolletta annuale di tasse per rifiuti, ho dovuto pagare un furgoncino per il trasposro … e finalmente ce l’ho fatta!

Girando per l’Isola ho notato, con disgusto, varie postazioni per la spazzatura adornate di sudiciume e sporcizia, per numerosi ed ingombranti vecchi elettrodomestici, materassi e quant’altro, che ne impedivano l’accesso ai bidoni stessi per l’uso corrente.
Lo scandalo mostruoso di Pianoconte (bivio per San Calogero) è molto eloquente (insieme a tante altre postazioni), ma sa anche di ridicolo: ad un certo punto della stagione estiva è stato ripulito e dopo pochissimi giorni era, vergognosamente, più ingombrato di prima.

In questo settore, davvero non è possibile fare rispettare?

STORIA DI UNA LAVATRICE DA ROTTAMAREultima modifica: 2008-09-13T13:55:47+02:00da leonedilipari
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