Recarsi nei luoghi che per tradizione sono dedicati a questo tipo di pesca (discoteche, bar con musica ecc.)
Indossare un abbigliamento adeguato ( top e jeans a pelle , ombellico d’ordinanza col pelo di fuori)
Munirsi di esche colorate e sbrilluccicanti tipo brillantina, pomate, catene e orologi d’oro, piercing, orecchini, tatuaggi ecc.
Cominciare a lanciare esche un po’ qua e là.
Appena la prima turista/mupa di facciata si avvicina ad osservare l’esca, tirare lentamente l’amo verso di sé, magari mormorando parole d’incoraggiamento.
Appena pescata spellare (degli abiti) e sdraiare rapidamente sui sassi della spiaggia più vicina.
Cuocere lentamente in brodo di giuggiole.
p.s. dicono gli anziani “pescatori” che, più è “di facciata” la mupa e più è facile da adescare !!!
E “l’esperto-cacciatore” Luigino Barrica ne sa qualcosa…