100 anni fa la Battaglia del Solstizio moriva il Sottotenente Mariano Amendola di Lipari. Corona di fiori con il silenzio del trombettista Luciano Profilio VIDEO

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di Peppe Cirino

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19 giugno 1918 – 19 giugno 2018

Esaurita la spinta iniziale della Battaglia di Caporetto, con la quale l’esercito austro – tedesco, aveva costretto lo schieramento italiano ad una ritirata di quasi 150 km, vanificando l’immane sforzo compiuto dai nostri fanti durante due anni e mezzo di guerra (24 maggio 1915 – 24 ottobre 1917), portando il conflitto all’interno dei confini nazionali, tra la fine di dicembre e l’inizio del 1918, un fronte più corto di 300 km si era stabilizzato lungo la linea difensiva che passava per il Monte Pasubio, l’Altipiano di Asiago, il Brenta ed il Monte Grappa e da questo, seguiva la linea del Piave fino al mare passando per il Montello.
Per il comando austro-ungarico dopo le Battaglie d’Arresto, divenne prioritario il lancio di una nuova offensiva in grande stile che potesse rompere la nuova linea italiana, consentendo all’esercito imperiale di dilagare nella pianura Vicentina e di raggiungere in poco tempo Milano.
Nel Marzo del 1918, fu perciò concepito un piano di attacco diviso in due distinte operazioni denominate “Radetzky” e “Albrecht”. Molti storici sono concordi sul fatto che alle due va aggiunta anche l’operazione “Lawine” (operazione diversiva) che doveva consentire lo sfondamento della linea italiana nei pressi del Passo del Tonale, per dar modo ad un primo contingente di puntare direttamente su Milano.

100 anni fa la Battaglia del Solstizio moriva il Sottotenente Mariano Amendola di Lipari. Corona di fiori con il silenzio del trombettista Luciano Profilio VIDEOultima modifica: 2018-06-19T21:44:27+02:00da leonedilipari
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