Alluvione, domani lutto nazionale

alluvione.jpgVia libera del Consiglio dei ministri alla decisione di fissare per sabato la giornata di lutto nazionale per le vittime di quanto accaduto a Messina. Il Cdm ha stabilito anche che le bandiere saranno a mezz’asta. Lo riferisce il ministro per l’attuazione del programma, Gianfranco Rotondi, al termine della riunione del Consiglio dei ministri a palazzo Chigi.

Si continua a scavare nelle frazioni messinesi di Giampilieri e Altolia e nel comune di Scaletta Zanclea per trovare le otto persone che risultano ancora disperse nel disastro che ha colpito Messina. Intanto, oggi pomeriggio alle 16 nel piccolo comune di Itala, si svolgeranno i funerali di due delle vittime, Elena De Luca e Letterio Laganà.

Le vittime finora recuperate sono 28, una non è stata ancora riconosciuta; 20 le persone ricoverate in ospedale. Dalle 9 è in corso in Prefettura un vertice dell’unità di crisi per predisporre i documenti necessari a ottenere i finanziamenti del Fondo di solidarietà europeo per le vittime dei disastri.

Un quadro del Seicento di Luca Alberti, detto “Il Barbalonga”, è stato recuperato stamani nella chiesa madre di Giampilieri, la frazione di Messina più colpita dal disastro del primo ottobre. La tela, di grandi dimensioni, raffigura la discesa dalla croce. I vigili del fuoco, d’intesa con la sovrintendenza di Messina, stanno operando nella chiesa, parzialmente invasa dal fango, e hanno anche messo in salvo un paliotto tessuto in filo d’oro e un crocifisso ligneo, sempre risalenti al Seicento.

BUZZANCA: “FIDUCIA NELLA RICOSTRUZIONE”. “So che Berlusconi è uomo che mantiene la parola e quindi per quanto riguarda l’immediato non ho alcun timore. Mi ha chiamato stamattina per scusarsi di non poter essere qui nel pomeriggio.

Domani gli farò vedere le schede che ho allestito con i tecnici sulle aree dove è possibile realizzare i nuovi alloggi per chi è rimasto senza casa”. Lo ha detto il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca. “Stiamo tentando un percorso – ha aggiunto – che è quello del rispetto dei nostri villaggi, che non pensiamo di cancellare; ma le case distrutte non possono ospitare la gente. Spero che si faccia prestissimo a realizzare le nuove costruzioni e penso che Berlusconi manterrà la promessa perché l’ha dimostrato in altre occasioni”.

È importante, comunque, avere anche le risorse per mettere in sicurezza non solo la zona sud – ha detto il sindaco – ma tutta la città: non dobbiamo dimenticare che Messina è a rischio sismico ed idrogeologico. Non possiamo più rinviare gli interventi.

Speriamo che si arrivi al riconoscimento della categoria R4 (il più alto rischio) all’interno del Pai (Piano per l’assetto idrogeologico). Ho una cartina con tutte le zone a rischio che ho mostrato al prefetto e alla Protezione civile e bisogna partire da questo studio per fare interventi adeguati”.

ESAUDITO IL SOGNO DI ANSELMO. Voleva volare in cielo per essere più vicino alla mamma, della cui scomparsa è venuto a sapere nel modo peggiore: guardando un servizio in televisione. Oggi, alle 11, il sogno di Anselmo è stato esaudito.

Otto anni, insieme al papà aveva girato senza successo per giorni in cerca della mamma, della nonna e della sorellina di 4 anni, disperse sotto la marea di fango a Giampilieri, la frazione di Messina più colpita dal disastro.

Poi, a casa di amici di famiglia, insieme a M.C., suo coetaneo, il bimbo è scoppiato in lacrime quando ha capito che, oltre che per sua nonna e sua sorella, anche per la mamma non ci sarebbe stato nulla da fare.

All’infermiera volontaria della Croce rossa che l’assisteva ha chiesto: “Tu che ti chiami Stella, saresti capace di farmi volare in cielo così sono più vicino alla mia mamma”?. Stamattina due crocerossine lo hanno accompagnato in volo. Un elicottero HH3F messo a disposizione dall’Aeronautica militare che collabora a questa iniziativa, è decollato da Sigonella per esaudire il desiderio del piccolo.

L’IMPEGNO DI MARIA GRAZIA CUCINOTTA: Maria Grazia Cucinotta si impegna per la ricostruzione. “È stato un mio pensiero da subito ed in collaborazione con il sindaco di Messina siamo riusciti finalmente oggi a far partire l’iniziativa per chiamare tutti gli italiani alla solidarietà”, dice all’Ansa l’attrice messinese.

Si tratta di una raccolta fondi per donare un euro da cellulare o da numero fisso, chiamando il 48580. “I soldi donati andranno alla Protezione civile che penserà all’impiego migliore” ha concluso Maria Grazia Cucinotta.

Alluvione, domani lutto nazionaleultima modifica: 2009-10-09T19:23:53+02:00da leonedilipari
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