di Salvatore Leone

A furia di fare commissioni antimafia ed a furia di nominare presidenti nuovi finirà che la mafia avrà democraticamente diritto a nominare anche una commissione antipolitica. L’equità. La signora Bindi Rosy appena nominata presidente, con un passato storico come ministro della sanità , forse era il candidato meno adatto anche se alla sanità, visto il “ruba, ruba” ed i concorsi sempre in odore di trucco, una certa mafia c’é. L’Italia più di commissioni antimafia ha bisogno di soldati antimafia, di gente che scenda per le strade della clandestinità, dello spaccio, della burocrazia che protegge certi tipi d’appalti imposti politicamente che in ogni angolo trovano vita&soldi puliti (pochi). L’antimafia é solo una spesa inutile di burocrazia che si divide i voti sparati a lupara politica dentro un tessuto romano che alla fine é una semplice associazione di antica fattura. Per i risultati andare a spulciare le commissioni che dopo 30/40 anni ancora girovagano senza risultati nell’attesa che qualcuno gli dica cosa devono fare.

Baciamo le mani a Vossia