”Per le isole Eolie siamo pronti a fare il miracolo. E’ dovere di tutte le istituzioni intervenire, per
questo ho gia’ richiesto un intervento alla Presidenza del Consiglio e al Viminale. Costi quel che costi, tutto puo’ accadere, meno che la sospensione di un servizio pubblico di preminente interesse sociale. Ogni opportunita’ sara’ vagliata e ogni risorsa attivata per affrontare e risolvere questa crisi”. Lo dice il vicepresidente della Regione, e assessore ai trasporti, Titti Bufardeci, il giorno successivo all’esito negativo della procedura negoziata per
l’affidamento delle linee di collegamento veloci da e per le Eolie e le Egadi.
Bufardeci, che segue costantemente la situazione, in contatto
con il presidente della Regione Lombardo, ha inviato una nota alle prefetture di Trapani e Messina, per comunicare l’esito negativo della procedura negoziata.
Attualmente l’operatore che gestisce i collegamenti marittimi veloci opera in regime di proroga che scadra’ il prossimo 30 giugno. ”E’ una corsa contro il tempo ma sono certo che riusciremo a salvaguardare la stagione turistica, – assicura –
l’economia delle isole minori e mantenere quel necessario vincolo di continuita’ territoriale. Non prendo neppure in
considerazione l’ipotesi che questa crisi non venga risolta”.
Da notizie di corridoio è anche possibile che il servizio garantito dalla Ustica Lines possa essere prorogato. In piu’ alla Regione si sta cercando anche una soluzione per potenziare i collegamenti estivi con Palermo e Napoli. E anche in questo caso sono stati assunti precisi impegni per garantire queste linee che per le Eolie sono di vitale importanza, considerato che già sono state centinaia e centinaia le disdette dei turisti.