Si è tenuto presso l’Aula Magna del Dipartimento di Economia di Catania, il quinto incontro del Ciclo Seminariale: “Imprese familiari: profili organizzativi e strategici” voluto e organizzato dalla Prof.ssa Giorgia D’Allura nell’ambito delle attività didattiche del Corso di Laurea in Economia (Università degli Studi di Catania).
Il ciclo di appuntamenti si è svolto nel corso dei mesi di Aprile e Maggio ed ha coinvolto attivamente i giovani di Economia attraverso un laboratorio nato da un’idea della Prof. Giorgia D’Allura e dal Prof. Rosario Faraci in collaborazione con il Regista Antonio Caruso e l’attrice Donatella Marù. Il laboratorio a cui hanno preso parte spontaneamente alcuni partecipanti al corso su invito dei docenti (Orazio Cantone, Lucia Iozzia, Ilenia Santoddì, Simone Miraglia, Damiano Virzì, Pietro Armeli, Floriana Tringale, Adriano Di Benedetto e Giuseppe Cannavò) ha avuto lo scopo di preparare i giovani a portare in scena le problematiche emotive legate alla gestione familiare. Di volta in volta, agli studenti è spettato il compito di immedesimarsi nelle dinamiche aziendali con un gioco di ruolo che ha permesso di affrontare esigenze e situazioni reali a cui, durante la rappresentazione, hanno partecipato attraverso interventi guidati dal Regista Antonio Caruso anche gli studenti in Aula.
Durante l’incontro conclusivo i giovani hanno portato in scena un caso creato da loro con la partecipazione nella rappresentazione della prof.ssa D’Allura e di uno dei rappresentanti del caso di successo centenario del Ristorante Filippino, Antonio Bernardi: “Trascurare i valori familiari vuol dire trascurare i sacrifici di chi è venuto prima di noi. […] È importante che i ragazzi riescano ad immedesimarsi e a comprendere cosa vuol dire vivere l’azienda. Non bisogna avere paura di imparare e mettersi in gioco, anche se questo può voler dire partire da zero”.