CONFIDENTIAL. Lipari-Vulcano. “Depurazioni”

CONFIDENTIAL.jpgIn posti come Lipari, gli impianti di depurazione sono anche la salvezza del mare. Servono. Ma guai ad improvvisare, ad accettare soluzioni tecniche calate dall’alto o ad apportare modifiche in corsa per sentite lamentele. Si spezzano gli equilibri sottili sui quali si fonda il progetto, se progetto c’e’ stato DISSALATOREDEPURATORE.jpgo se invece e’ un accrocchio di pezzi da copia e incolla, tanto poi si vede…
Finendo che l’appaltatore incolpera’ il progettista e questo l’appaltatore, quando le cose vanno male. E per i depuratori solitamente da queste parti non vanno bene. L’impianto del nuovo depuratore di Lipari nasce, prima di partire, sotto una cattiva stella. Non c’e’ in giro un impianto simile funzionante senza strascichi. Il progetto “incassettato” non ha un equilibrio tecnico fra dimensioni a giorno, esalazione di odori, vasche di compensazione che per certi posti possono scomparire e per altri no, valori dei decibel e quanto altro la complessita’della trasparenza richiede. E’ una copia moderna della vecchia e puzzolente storia dell’impianto del pretrattamento costruito in fretta e furia oltre 40 anni fa e giunto adesso al sequestro della Procura dopo aver vissuto nel modo che tutti hanno visto e odorato. Questo pezzo di opera sbarca a Lipari fra una giunta precedente che ha preso tutto, pur di prendere, ed una giunta che deve prendere perche’ non e’ piu’ in grado di analizzare tecnicamente. Il depuratore di Vulcano sara’ ancor di piu’ una pagina nera per la gia’ nera e martoriata spiaggia di ponente. Gia’ nera per natura. Le azioni vanno depurate prima, poi sono solo delle buone o cattive azioni che diventano depurar’azioni.

CONFIDENTIAL. Lipari-Vulcano. “Depurazioni”ultima modifica: 2013-08-31T09:17:57+02:00da leonedilipari
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