Finalmente. Era ora. Tutti, politici e non, contro questo parco calato dall’alto. Così com’è non potrà convivere con le necessità turistico-ambientale-lavorative degli abitanti dell’arcipelago eoliano. La prepotenza ed il momento sfavorevole in cui è avvenuta la presentazione del parco pongono però dei lunghi ed inquietanti interrogativi . Perchè tutto insieme? Le Eolie e la povera giunta comunale non riescono a star dietro a questi problemi importanti e numerosi per avere risposte professionali e sicure per il futuro quasi compromesso. La politica può è deve dare una risposta per volta, senza scadenze. Bisogna stilare una classifica delle priorità e poi risolto un problema definitivamente si procede con l’altro e così via. E’ facile dire parco sulla pelle degli altri. La pelle degli eoliani è il vero “Patrimonio dell’Umanità”.