L’inutilità economica di certe manifestazioni tendono giornalmente a richiedere il conto sullla quantità di soldi buttati al vento. E’ meglio esportare le manifestazioni eoliane fuori dall’arcipelago come mezzo propagandistico di una tentata vendita porta a porta. Come si usava una volta, con il piede del venditore fra il portone ed il muro per non farsi sbattere la porta in faccia. Venditori di vacanze servono non “attingitori” di finanziamenti da piazza che in una notte vedono svanire il sogno ed il risultati e nessuno che dice mai quante camere d’albergo si sono riempite per l’occasione. Quanto entra e quanto esce in queste isole è sempre un mistero.

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