Corte dei Conti, Allarme “consulenze facili”. Serve taglio drastico

cconti.jpg”Il fenomeno delle ‘consulenze facili’ dovrebbe essere drasticamente ridimensionato, anche per evitare che possa costituire una forma surrettizia di finanziamento della politica”. Lo ha detto presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione siciliana, Luciano Pagliaro, nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Peculato, corruzione, concussione, danni relativi all’esecuzione di lavori pubblici, incarichi di consulenza conferiti illegittimamente, episodi di malasanita’ sono le piu’ ricorrenti tipologie di danno alla pubblica amministrazione in Sicilia, emerse dalla relazione del presidente Pagliaro. Tra i casi affrontati quello del presidente di una Provincia, il presidente ed il direttore di un ente pubblico economico, nonche’ alcuni sindaci sono stati condannati al pagamento di somme pari agli importi dei compensi corrisposti a consulenti o perche’ illegittimamente nominati o per la mancanza di qualsiasi utilita’ delle consulenze rese. Per Pagliaro sono necessarie ”precise scelte programmatiche dell’Amministrazione sulla base di puntuali analisi dopo la convocazione di ‘stati generale di settore. Il pericolo di errori o di inadeguatezza degli interventi nei vari settori – conclude – potrebbe compromettere lo sviluppo dell’Isola, considerato che questa e’ l’ultima occasione per usufruire dei finanziamenti comunitari”.

Corte dei Conti, Allarme “consulenze facili”. Serve taglio drasticoultima modifica: 2011-02-26T15:02:04+01:00da leonedilipari
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