di Walter Cerquetti
ITALO TONI SCRITTORE E ASCETA: DALLE ISOLE EOLIE ALLA TOSCANA
E’ la voce narrativa e mistica che viene dal mare del mito e delle leggende, che avvolge il magico arcipelago intorno alla maggiore delle sue sette isole, quella di Lipari, affascinante epicentro di millenaria origine vulcanica. Come ogni anno Italo Toni riapproda in Toscana, terra che ha scelto perché tra Arezzo e Incisa-Loppiano ha trovato una sempre degna e calda accoglienza ai suoi scritti e alla profonda spiritualità che ispira la sua anima di scrittore. “Ad un passo dal Settimo Cielo”, è il suo più recente libro di una serie di dodici, pubblicati senza soluzione di continuità, dal 2001 al presente 2012. Toni in questa eccezionale serie, continua a comunicare il dramma ricorrente sovrastante l’esistenza di ogni essere umano che si dibatte su questo piccolo “atomo del Male” come definisce il Pascoli il nostro pianeta, in deliquio ormai. Italo Toni si fa specchio della sofferenza in cui si riflette l’umanità intera, è un prezioso “asceta” dei nostri giorni; attraverso il travaglio personale lui trova la forza e l’impegno per confortarci, sollevarci dallo sgomento e lo scoramento.
Le forze del Bene prevalgono e prevarranno sempre dopo l’inevitabile conflitto con quelle opposte, negative e malefiche” così ci ha confessato appena giunto a Loppiano. Nella sua solitudine, che oggi potremmo definire invidiabile, quella di Quattropani, amena località collinare al culmine dell’isola di Lipari, Italo Toni sperimenta sulla giornaliera esistenza, tra affetti familiari e lavoro, certe sue inquietanti inspiegabili visioni, sensazioni e reali incontri in cui si personificano forze del Male, con ostacoli persino fisici oltre che psichici, al suo operare di scrittore; ma poi salvifiche, risolutive forze del Bene trasformano quelle paure in edificanti esperienze di vita. Per uscire da quel tunnel ricorrente e oscuro, Italo Toni sprona tutti al rimedio che salva: è la costante, salvifica preghiera; è l’antidoto, parte integrante della Fede nella parola del Cristo che “fa nuove tutte le cose”, e ci rende immuni da ogni travaglio. Soltanto così, ci rivela lo scrittore eoliano, potremmo raggiungere quel “Settimo Cielo”, sempre a un passo da noi, ma spesso considerato tanto distante da noi. Comunicare il Bene, e il tempo in cui viviamo lo richiede “a gran voce”.Buona lettura. Il libro “ Ad un passo dal settimo Cielo” di Italo Toni, è stato presentato, di recente, a Loppiano presso l’Auditorium del Santuario “Maria Theotòkos”. Lo stesso libro è stato presentato ad Arezzo presso la Galleria d’Arte della pittrice Sonia Fiacchini.
L’autore Toni era accompagnato da Antonio Brundu, giornalista e responsabile della Biblioteca Comunale di Malfa, nell’Isola di Salina, che ha introdotto la pubblicazione insieme al moderatore, l’attore aretino Francesco Maria Rossi. Organizzatori dell’incontro sono stati Sergio Pizzi e Lara Giannecchini; diversi gli artisti intervenuti, e tra gli altri, la poetessa Maria Antonietta Oppo, i giornalisti de “La Nazione”, Marco Botti e Dory D’Anzeo. La pittrice Barbara di Leonardo Giaccai, ha curato l’immagine di copertina del libro con un significativo “Cristo, Sum Salus Mundi”. Il volume è stato arricchito da disegni di Giuseppina Laura Tarantola di Roma e da immagini fotografiche di Antonio Brundu e di Nicola Belfiore. All’inizio dell’incontro è stata letta la prefazione di Mirella Genovese e di Nicola Belfiore.
(Nella foto- Loppiano- Firenze: da sin. Walter Cerquetti, Italo Toni e Antonio Brundu)