Da Auronzo di Cadore (Dolomiti) in linea Tatiana Pais Becher. Gemellaggio Dolomiti-Eolie, “Fuoco e ghiaccio sulle orme di Dolomieu

di Tatiana Pais Becher

gemellaggiodolomiti1.JPGSi è conclusa martedì con la partenza degli studenti delle isole Eolie la prima parte del progetto biennale di gemellaggio tra le Dolomiti e le Eolie. Una trentina i ragazzi eoliani, accompagnati dagli insegnanti e dal Sindaco Mariano Bruno, hanno così potuto visitare la Val D’Ansiei e le bellezze naturali delle Dolomiti. I ragazzi hanno vissuto un’esperienza formativa unica e entusiasmante, grazie alla calorosa accoglienza ricevuta dagli studenti gemellati del Liceo Linguistico di Auronzo e al programma culturale e naturalistico predisposto per l’occasione dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Auronzo di Cadore. Le condizioni meteorologiche favorevoli hanno agevolato le visite guidate al Monte Piana, luogo storico e simbolico della Prima Guerra Mondiale combattuta sulle Dolomiti, le giornate sugli sci a Col Agudo, le visite a Cortina D’Ampezzo e alla Val Aurina. Non sono mancati i momenti culturali, come la visita al Museo multitematico di Palazzo Corte Metto di Auronzo, con un approfondimento sulla sezione archeologica con la presenza di Eugenio Padovan, funzionario della Soprintendenza dei Beni Archeologici del Veneto.

Il Sindaco di Auronzo, Bruno Zandegiacomo Orsolina, e il Sindaco di 6 delle 7 isole Eolie, Mariano Bruno, hanno inoltre sottolineato insieme il particolare significato umano e culturale che assume questo gemellaggio soprattutto quest’anno con le celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia: “Le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia rappresentano un’imperdibile occasione per una riflessione delle nuove generazioni sul significato contemporaneo dell’essere italiani. In un periodo in cui si va affievolendo l’identità nazionale gemellaggiodolomiti.JPGe consolidando un processo identitario a livello locale, la scuola e le istituzioni in genere  hanno il compito di svolgere un ruolo deciso incoraggiando le conoscenze e lo scambio fra le diverse “Italie” per riscoprire radici comuni, senza per questo annullare le diversità, in un’ottica di crescita culturale e di divulgazione della nostra storia e delle nostre culture”.

Il progetto di gemellaggio culturale fra le Eolie e le Dolomiti, già legate dalla figura del geologo francese Dolomieu, nasce dalla volontà di rendere le nuove generazioni consapevoli della “inscindibilità del patrimonio ambientale italiano da Nord a Sud”: queste  le parole del Presidente della Repubblica Napolitano, in occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento Unesco  alle Dolomiti che, nel farsi garante della unità nazionale “dal mare ai monti”, ha sollecitato alla responsabilità nella “salvaguardia della ricchezza comune”, devono costituire uno stimolo per i giovani, futuri cittadini, e un impegno per le istituzioni alla tutela ed alla valorizzazione del proprio territorio come bene prezioso di cui essere orgogliosi. Il progetto di gemellaggio ha ottenuto il finanziamento e patrocinio del Ministero dell’Ambiente;  è inoltre tra i vincitori per l’anno scolastico 2010-2011 del concorso “Alla Scoperta del tuo Paese” indetto dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero dei Beni Culturali.

Nb nella foto fatta sul lago di Misurina: da sx Andreas Quinz, consigliere comunale, Tatiana Pais Becher, assessore cultura, Mariano Bruno, Sindaco Eolie,  Bruno Zandegiacomo, Sindaco Auronzo. L’altra foto di gruppo è stata fatta sul Monte Piana a Misurina con le Tre Cime sullo sfondo.

Da Auronzo di Cadore (Dolomiti) in linea Tatiana Pais Becher. Gemellaggio Dolomiti-Eolie, “Fuoco e ghiaccio sulle orme di Dolomieuultima modifica: 2011-02-25T13:56:00+01:00da leonedilipari
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