Da Berlino in linea Gilormino Casali

gcasali2.JPGdi Gilormino Casali

Ho letto e riletto un paio di volte quello che ha scritto il caro Aldo Natoli, e non posso credere che ci sono queste eccezioni fra una compagnia di navigazione e un’altra. Io ho conosciuto per circa 28 anni il comunismo russo, e quello che hano fatto i russi a Berlino. E’ indiscrevibile!! L’ ho fatto conoscere anche a molti liparoti, fra i tanti, anche con idee comunista. Quando han VISTO e toccato e sentito, la tiranneria che facevano contro i cittadini tedeschi e stranieri, mi rispondevano che il comunismo italiano era diverso da quello russo. Pero’ non capisco che quando lasciavamo il muro, la prima cosa che mi chiedevano era: Gilormino, dove’ un cesso!!! La paura gli faceva venire…il mal di pancia, eppure il mangiare era buono. Quando passavamo dall’ Owest all’ Est, dovevamo pagare cinque Marchi, (era il loro ticket ) ma lo pagavano anche i tedeschi dell’Ovest !!! Tutti uguali senza eccezione alcuna. Ma tornando al nostro amico Aldo Natoli, che il nostro Sindaco “ha delle leve” tante cose che io non sapevo, mi ha fatto ricordare ” il muro della vergogna “. Se e’ cosi’, perche’ non fare pagare un TICKET alla SNAV? Perche’ devono approfittare gli albergatori e le agenzie? Riceve il Comune di Lipari, qualche percentuale? Se cosi’ fosse, i tedeschi dell’Est erano dei signori!! (La Legge e’ uguale per tutti. Almeno cosi’ dicono).

Dott. Mariano Bruno, Sindaco di Lipari, io credo quello che dice Aldo Natoli, “che Lei ha delle leve ” che potrebbe fare qualcosa, perche’ non lo agilormino7.JPGfa? Eppure sa, quando Lei era assessore al turismo, (la foto d’epoca allo stand di Berlino è una prova…), quello che abbiamo fatto a Berlino per diramare il nome delle Isole Eolie, lavorare fino alle 22:00 di sera, quante volte siamo arrivate stanchi all’ albergo, dopo avere allestito lo Stand delle isole. Si ricorda Lei di questo? O e’ acqua passata? Ma se io ho scritto qualcosa sul ticket, non parlavo solo di me e degli eoliani in Europa, ma anche di quelli sparsi nel mondo. L’ottava isola? L’Australia? Un eoliano e’ ovunque nel mondo, sempre un eoliano e’ non solo nelle Eolie o Australia!! Ma come ho gia’ scritto ne “Il Notiziario” (che ringrazio , che  fa sfogare la nostra rabbia) non e’ bello, quando si arriva alla biglietteria di Milazzo e d’avanti a me c’e’ un extra comunitario, e dice: un biglietto per Lipari, RESIDENTE. Arrivo io: lei e’ residente? Dico no, allora lei paga la tariffa normale.

Caro signor Sindaco, questi sono schiaffi, non morali, ma schiaffi che fano male al cuore!! Dott Bruno, si impegni prima per gli eoliani all’estaro e poi per il resto del mondo. Con l’occasione volevo dirLe, che per caso ho visto un video della visita fatta da gli amici delle Dolomiti. Veramente bello! Pero’ Lei ha fatto caso come erano ordinati e che bella divisa aveva la banda musicale? (No quella di Lipari). Quelli di Lipari hanno due divise, una invernale e una estiva. Quelli di Lipari si sono presentati, come “l’ armata di Brancaleone”. Come erano vestiti, cosi’ hanno suonato. Molto originale. Bravi!!.

Da Berlino in linea Gilormino Casaliultima modifica: 2010-06-29T07:41:00+02:00da leonedilipari
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