di Onofrio Zaia

 

SPRECHI DI DENARO BUBBLICO E PRIVILEGI. I mezzi di informazione di ogni giorno ci mettono al corrente di spreco del denaro dei ciitadini, in un caso particolare senza mezzi termini dichiarato vergognoso; i soldi dei cittadini dati allo Stato anche se per dovere come tasse sono sempre soldi dei cittadini. Le tasse per dovere sono previste dalla Costituzione della Repubblica, altre invece a una classe di cittadini vengono prese all’Asso Pigliatutto; è una legge, ma  non del Premier Mario Monti, questo ci ha aggiustati con metodi diversi.

 

La legge Asso Pigliatutto funziona così: fu fatta senza che lo Stato si fosse mai chiesto se un venuto al mondo nel suo territorio  avesse i mezzi per vivere; poi questo venuto al mondo emigrò come tanti altri dall’Italia in Australia e tutti ebbero un’occupazione, di solito come dpendenti; dalla loro busta paga veniva operata una trattenuta per la pensione sociale di vecchiaia, in alcuni casi per intero in altri parziale. La legge Asso Pigliatutto impone ai fruitori tornati in patria la dichiarazione nei redditi con la conseguente imposta.

 

I deputati italiani a carico della rispettiva Camera si pagano metà pranzo, si rimborsano i ticket sanitari, le costose cure omeopatiche e,  secondo male lingue, le cure di bellezza per le figliole -notizie dei mezzi di informazione. In chiusa anch’io come  l’Avv. Salvatore Leone bacio le mani, ma due volte, perchè noi questa pensione l’abbiamo pagata una prima volta in Australia e una seconda volta la paghiamo in Italia.