Mi corre l’obbligo di informare l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori, di quanto, nell’ambito dell’attività ristorativa  che svolgiamo a Filicudi dal 1986 ,  abbiamo appreso ogni giorno, da un numero ormai considerevole di turisti che arrivano nella nostra isola a bordo dei famosi “Barconi”.

Le lamentele e le arrabbiature di chi viene a fare le proprie rimostranze, infatti, non si contano più. Le cose si svolgono cosi. Ci sono i gruppi che arrivano già “indottrinati”, evidentemente dal personale di bordo, circa l’assoluta mancanza di ristoranti sull’isola e quindi, “costretti” a provvedere anzitempo,  nello scalo di partenza, con arancini e panini  che consumeranno a Filicudi, ( non saprei dire se anche  ad Alicudi…)  pena, l’assoluto digiuno…quasi simile a quello dell’isola dei famosi.  C’è poi un altro gruppo di “malcapitati”, ai quali invece viene detto che sull’Isola troveranno un solo ristorante, dove è facile intuire, tutti saranno per tale ragione …. indirizzati. Ora, poichè sono anni che assistiamo all’imbroglio ordito ai danni di chi sceglie di visitare un luogo a proprio “gusto”  e piacimento;  e poichè dispiace oltremodo, sentir dire a tanti che alle Eolie non verranno più…. mi sembra doveroso richiamare l’attenzione, da operatore turistico, di chi dovrà vigilare anche sulla adeguata promozione delle nostre isole.Inutile andare a MILANO, in fiera,  se poi qui succede, tra l’altro, anche questo.

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