Da Milano in linea Daniele Corrieri. Lipari, Comune&acqua “salata”

dcorrieripiccola.jpgdi Daniele Corrieri

Ho impiegato un mese a fare questa mini inchiesta ma alla fine ne sono uscito fuori con dei numeri da capo giro e botte ai cittadini Eoliani. Partiamo dal presupposto che Giulio China e la vecchia amministrazione ci dovrebbero dare delle spiegazioni, come del resto la nuova amministrazione
dovrebbe provvedere a risolverla, visto gli annunciati tagli. Magari ritorniamo all’EAS che sarebbe in liquidazione ma nel frattempo opera con vari comuni della Sicilia.

Partiamo con i numeri: il comune dal 2009 è il gestore dell’acqua! Per meglio dire da luglio 2009 ma c’è una disputa con EAS dove il comune richiede il diritto gestione da gennaio 2009. Numeri e numeri mancanti: Il dissalatore produce da stima 1 milione di metri cubi d’acqua l’anno, al
costo di 70 centesimi a metro cubo per un totale spesa del Comune di 700 mila €. In aggiunta: I costi di energia sono? I Costi del personale sono?I costi di appalti per manutenzione sia idraulica che elettrica sono? I costi di bollettazione e relativi programmi sono? I costi di ditte delegate per fatturazione sono? Quanti contenziosi e spese legali da sostenere abbiamo?

Passiamo alle botte: Con gestione EAS il cittadino utente EAs pagava € 2 di diritti fissi con budget base di 80 metri cubi d’acqua al costo di 60 centesimi, per un totale  di € 50. Con gestione Comunale il cittadino utente Comune paga: 50 € di diritti fissi 1 € a metro cubo per un totale di 130 €. Sostanzialmente un bel aumento del  220%! Ricordo che in questi aumenti ci sono delle contestazioni in sedi importanti e se vanno a buon fine quanti storni bisogna fare, quante entrate in meno previste su budget di gestione?

Aggiungo in 30 di gestione Eas, in Piazza Mazzini e in altri posti dell’isola di Lipari non è mai mancata l’acqua, ma anche mancando, le cisterne riuscivano a non dare un disservizio e la mancanza d’acqua, purtroppo in questi giorni è mancata l’acqua e siamo rimasti senz’acqua. Cose da pazzi!
Poi è arrivata cosi mia madre ha potuto accendere la lavatrice, Filippino fare il ristoratore e i residenti farsi le docce. Ma chi controlla e gestisce il tutto, ci sono o sono in altri luoghi?

Dimenticavo amici paesani, non credo che tra dare e avere il Comune ci guadagni, non credo che pagate meno, considerando che quando avevamo l’EAS tutte le voci costi non li avevamo come del resto pagavamo il 220% in meno! Pensate se ne accorto anche il Geometra Messina che se ricordo bene, correggetemi se sbaglio, fu tra i primi sostenitori che tutto cambiasse. Cosa farà l’amministrazione per dare ordine ai costi di gestione e far si che il cittadino non abbia la stangata in essere, senza considerare che se tra costi e ricavi ci perde, saremo noi a pagarli per differenza. Come sempre e fiduciosi aspettiamo le risposte Saluti da Milano

Ops Dimenticavo: Con Eas, pagavamo meno, avevamo l’acqua, non vi erano rischi di sprechi e…. Stop! Mi fermo qui! Almeno per adesso.

Da Milano in linea Daniele Corrieri. Lipari, Comune&acqua “salata”ultima modifica: 2012-09-22T11:14:00+02:00da leonedilipari
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