Da New York in linea Nicola Giacomo Cincotta

nicolacincotta.JPGdi Nicola Giacomo Cincotta Jr.

Saluti a tutti:  ho compiuto 67 anni per la festa di San Giuseppe. Mia moglie si chiama Anna (Doran: Irlandese).  Ci siamo sposati 46 anni fa e abbiamo 4 figli: due maschi e due femmine. I miei figli sono gia’ grandi. Sono sposati e ci hanno “regalato” 12 fantastici nipoti: 7 femmine e 5 maschi.  I miei due figli abitano vicino e allora noi  li possiamo visitare spesso, mentre le mie figlie e le famiglie abitano in New Hampshire e in Virginia e quindi andiamo ogni tanto.  Ognuno di loro per arrivare da noi devono percorerre 7 ore di macchina e dipende anche dal tempo. Noi abitamo in un paese che si chiama Yan Penn, propri nel cuore della regione nel Oest-Centro dei Finger Lakes dello Stato di New York.  Il paese e la regione sono bellissimi. La regione è una delle piu’ belle dello Stato.  Il paese fu chiamato cosi’ per un accordo fatto fra la prima gente che si stabili’ in questo posto….cioe’ quelli della Pennsylvania e la gente della regione che noi conosciamo come New England e siccome la gente del Nord-USA si chia YANkes….allora hanno chiamato il posto Penn Yan.  Poco dopo sono arrivati i Danesi e hanno portato con loro la radicchiella.  I Danesi sapevano il valore acincotta.JPGdella pianta per la vitamina C.  Lo dovevano sapere anche gli Italiani perche’ anche loro hanno incominciato a mangiarla poco dopo il loro arrivo.  Io odiavo mangiarla quando ero piccolo, ma oggi ammetto che mi piace molto. Per 100 anni la  regione è famosa per la produzione di vino e di prodotti di vite. Infatti ci sono 47 stabilimenti.  La bellezzo della natura e la “wine trail” (N.B . Bartolino questo significa che c’è gente che si reca da stabilimento a stabilimento soltanto per assaggiare i diversi vini della regione) e  sono le due cose che attirano i turisti nella mia regione.  Naturalmente c’e’ sempre qualcuno che non beve perche’ deve guidare. Io oggi sono “quasi-ritirato” dal apen1.jpgmio lavoro come famacista del nostro ospedale qua ove ero il Direttore di Farmicia dal 1981 a 2009  – ancora lavoro per l’ospedale ma molto meno ore e anche lavoro come “consultante di medicina” per due case di riposo. Dopo 20 anni, anche mia moglie si e’ ritirata dal suo lavoro come Direttrice di Infermiere di una delle case di riposo qui in paese. I miei interessi e hobbies sono Storia del mondo e della regione, Geneologia, collezione di parafanalia di medicina e farmacia, il mio giardino e di tanto in tanto lavorare il legno.  Una volta mi piaceva “amateur radio” e ancora ho la mia licenza (WA2GEO) pero’ oggi  con internet non e’ piu la stessa cosa.  Una volta c’era una cosa magica: parlare con la radio con qualcuno in Europa, Asia, America e anche con l’Australia. Oggi si puo’ fare tutto questo con Internet. Ancora non riesco a capire perche’ mio nonno, Antonio Cincotta, a 12 anni ha scelto questo posto invece di stare con suo fratello e le due sorelle che si erano stabilite gia’ a Norwich New York. Antonino Cincotta, mio nonno, si era sposato con Elisa Santone di Elmira, NY.  La sua famiglia aveva emigrata nel 1898 da Machia Valfortore, Campobasso. Con l’aiuto del Centro per La Storia Famigliare  e dei vari comuni sono stato capace di fare la ricerca geneologica dei miei avi arrivando a circa 1840.  Vorrei fare ancora di piu’ ma con il Centro 50 miglia via di casa  non e’ una cosa facile trovare sempre il tempo apen2.jpgQuesto ultimo anno ho fatto tutto il possibile per trovare i discendenti degli zii e dei  cugini.  Sono stato molto fortunato di trovare nella California una cugina di mio padre del lato materno  di 82 anni.  Lei non solo mi ha aiutato con tanta informazione famigliare che io non sapevo ma mi ha anche mandato delle vecchie foto dei miei bisnonni!  Sfortunatamente lei non ha un computer e allora tutto si deve fare all’antica con la posta.   Chi si ricorda della posta e telefoni? Ho anche trovato un nipote  di un Zio di mia mamma (Santone) anche lui in California – ma ancora non mi sono messo in contatto con lui. Non posso trovare troppo nel lato dei Cincotta –  credo che la maggior parte forse se n’è andata in Argentina, Brazil e Australia.  Mi piacerebbe molto mettermi in contatto con qualcuno di Lipari che mi potrebbe aiutare con la mia ricerca. Un’ultima cosa apen4.jpgvoglio dire.  Devo ringraziare a Maria Salvi per tutto quello che ha fatto negli anni passati e quello che sta facendo ancora per mantenere la famiglia eoliana in contatto con tutto il mondo.  Io so che non partecipo abbastanza e delle volte quando mi sento giu’ e solo leggo quello che c’e’ scritto… Delle volte anche leggo di nuove  e vecchie storie, le ricette, le notizie e i discorsi e mi sento come se sono arrivato a casa mia.  E ora grazie anche a “Il Notiziario” mi sento piu’ vicino pure alle Eolie…

Da New York in linea Nicola Giacomo Cincottaultima modifica: 2009-05-10T13:18:00+02:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo