Da Palermo in linea Raffaella Catalano. A giugno il volume “Salina, la sabbia che resta”

di Raffaella Catalano*
asalinapiccola.jpgUn’ estate come tante altre all’improvviso diventa diversa sulla più verde delle isole Eolie, dove è ambientato il romanzo “Salina, la sabbia che resta”, scritto a sei mani da Giacomo Cacciatore, Raffaella Catalano e Gery Palazzotto (nella foto), in uscita il 15 giugno per Dario Flaccovio. 
Con molta ironia e una traccia noir, “Salina, la sabbia che resta” affronta i temi attualissimi dell’assedio mediatico, delle carriere in cambio di sesso, favori e ricatti, delle faide familiari e della vita isolana e quindi isolata.
Un magistrato sarà ucciso, e dalla sua amante minorenne, Sofia, tutti pretenderanno spiegazioni. Compresi il maresciallo dei carabinieri Bartolo Italiano, alle prese con la carriera ma anche con le spine della gelosia, e Nino Torta, giornalista che scrive e stampa il quotidiano locale e che si troverà costretto per la prima volta a confrontarsi con un mestiere di cui fino a quel momento si è solo pavoneggiato.
Contenuto: A Salina, il magistrato Ottavio Lodato viene ucciso nella sua villa. Lì lo aspettava Sofia, la sua amante minorenne dalla quale ora tutti pretendono risposte. Di colpo, un’estate come le altre diventa diversa. I primi a rendersene conto sono il comandante dei carabinieri Bartolo Italiano, che deve gestire il caso, e il giornalista Nino Torta, che scrive e stampa Il vento delle Eolie, strampalato quotidiano locale. E se l’uno dovrà affrontare non solo l’indagine più difficile della sua carriera ma anche le spine della gelosia, all’altro toccherà destreggiarsi con un mestiere di cui finora si è solo pavoneggiato. Tra antichi rancori e amori complicati, ricatti sessuali e assedio mediatico, il delitto diventa la miccia di una bomba rimasta sepolta per anni sotto la pigra tranquillità dell’isola più verde delle Eolie. E quando un’estate inquieta finisce, ciascuno si ritrova a fare i conti con la propria solitudine: buono o cattivo che sia, persecutore o perseguitato, amico o nemico. Ognuno dovrà andare fino in fondo per leggere le tracce di verità sulla sabbia che resta.
Biografie autori: Giacomo Cacciatore, calabrese di nascita e palermitano d’adozione, è scrittore, editor e giornalista. Ha collaborato per anni come corsivista con La Repubblica. Ha pubblicato con Einaudi (Figlio di Vetro, 2007, romanzo tradotto in tre lingue), con Dario Flaccovio (il romanzo L’uomo di spalle , 2005, in  corso di traduzione in Francia), con Mondadori (vari racconti dal 2002 al 2009), con Unmondoaparte (il saggio Il terrorista dei generi – Tutto il cinema di Lucio Fulci , 2004) e con  altri editori.
Raffaella Catalano , palermitana, è giornalista e consulente editoriale. Ha collaborato per dieci anni come cronista di giudiziaria con varie testate, tra le quali La Repubblica e La Sicilia. Dal 2000 lavora come editor con scrittori ed editori. Ha scritto e realizzato con Giacomo Cacciatore e Gery Palazzotto la docufiction Il mago dei soldi (Novantacento, 2009). Con Nicolò Angileri ha firmato un libro sulla pedofilia, Angeli e orchi (Dario Flaccovio, 2009) e con I.M.D., un poliziotto della Catturandi, ha scritto “100% sbirro” (Dario Flaccovio, 2010).
Gery Palazzotto è nato a Palermo nel 1963, dove vive e lavora. È giornalista, ghost writer e consulente di un grande gruppo editoriale italiano. gpalazzotto.jpgCon questa casa editrice ha pubblicato i romanzi Di nome faceva Michele, nel 2004 (tradotto in Spagna), e  Giù dalla rupe , nel 2006.
*Editor e addetto stampa “Dario Flaccovio”.

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Da Palermo in linea Raffaella Catalano. A giugno il volume “Salina, la sabbia che resta”ultima modifica: 2010-05-30T10:29:00+02:00da leonedilipari
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