di Nicola Milazzo

In questo periodo nel territorio di Lipari si gira molto specialmente nell’entroterra. Per esempio c’è chi va a raccogliere i funghi, chi va a caccia, io preferisco fare uscire i miei cani anche se non svolgo attività venatoria e portarmeli in giro per le campagne di Quattropani, di Palmeto ecc.ecc. Questo mi permette di vedere le tante mostruosità commesse da noi esseri umani.

Quasi sempre mi faccio delle domande. Secondo me il mondo non e’ nostro. Noi chissà da dove veniamo visto che stiamo contribuendo alla distruzione. Il vero proprietario dell’universo a mio avviso è sempre stato l’animale. Vorrei fare alcuni esempi:’l’animale per difenderci sacrifica la propria vita mentre noi lo abbandoniamo, noi buttiamo i nostri figli nei cassonetti della spazzatura mentre loro per difenderli sono anche disposti a morire. Dove voglio arrivare lo dico subito senza esitare nemmeno un minuto. Circa quattro mesi fa in diversi comunicati avevo fatto notare diversi atti vandalici come le eternit buttate  abusivamente al Vallone Bianco a fianco ad esse vasche dello stesso materiale ecc.ecc. Grazie a “Il Notiziario” siamo riusciti ad ottenere qualcosa, il sequestro dell’area ma di smaltimento non se ne è preoccupato nessuno e non solo la gente si reca al bosco, parcheggia la sua auto di fianco a quei rifiuti tossici non preoccupandosi minimamente.

Colgo l’occasione per manifestare ancora un’altro scempio commesso non si sa da chi: la sorgente di Bagno Secco e’ stata letteralmente distrutta chiunque sia stato sicuramente avrà dimenticato che in quella sorgente a sentir parlare gli anziani andavano li con il famoso (bummulu) a riempire l’acqua per cucinare e per bere perchè allora la cisterna non ce l’avevano tutti. Ma dove è andata a finire la protezione dei beni culturali? La verità è che i nostri politici sono troppo occupati ad imbellire con vasi, piante e quant’altro occorre per fare figura con il turista come se noi fossimo dei porci.

Cari politici guardate che siamo noi quelli che paghiamo le tasse per mantenere le vostre sedie. Arrivati a questo punto visto che siete sordi muti e ciechi mi rivolgo al mio carissimo e stimatissimo amico Dott. Giuseppe La Greca Presidente di Legambiente invitandolo ad effettuare un sopralluogo per valutare tutti questi fatti gravi che stanno distrugendo il nostro territorio. Spero di avere una risposta.