Da Santa Marina Salina in linea Teodoro Cataffo

tcataffo2.jpgdi Teodoro Cataffo

P.R.G. DI SANTA MARINA SALINA ED IL CASO “LIDO” DI LINGUA. “In pugna veritas”!!!

La frase latina che ho scritto esprime un concetto che assegna ai momenti di confronto acceso la prerogativa di momenti di libertà di pensiero.
Questa frase non credo esista, ma mi è sgorgata spontanea subito dopo aver letto gli artcoli di SIMONETTA LONGO E DEGLI AMMINISTRATORI DEL COMUNE, e di altri che affrontano il problema del PRG non nel generale, ma nel particolare. Esempio ne è la storia del LIDO di Lingua. A mio avviso tutti e due gli scritti non contengono analisi sul PRG. Lo scritto di Simonetta, al di la delle frasi di apparato, che riempiono di belle parole un messaggio che invece dovrebbe dire “”pane al pane e vino al vino””, ha tuttavia UN MERITO. Il turismo sostenibile, il rispetto ambientale, i reali bisogni, il fattore antropoplogico-culturale, la ricerca di intervento, i cambiamenti sostenibili, la realtà verità, il turismo di massa, il patrimonio della Umanità, invece di dire con semplicità ciò ch chi legge vuole sentire, ammantano in una nebbia grigiastra e radical-chic ogni cosa.

TUTTAVIA QUANTO POSTATO DA SIMONETTA HA UN MERITO: IL MERITO DI OTTENERE UNA REAZIONE.
E la reazione viene””DAGLI AMMINISTRATORI DI S. MARINA TUTTI INSIEME”” i quali in coro, respingono le insinuazioni di cementificazione, quelle di esagerata libertà edificatoria.
Ritengo giusto respingere, da parte degli amministratori, l’assunto di Simonetta che trasforma acriticamente il tutto a “cementificazione, isole alberghiere, costruzioni selvagge”, dando una immagine di un territorio selvaggiamente ed indiscriminatamente aggredito e da aggredire ed alla mercè di speculazioni. .

CERTO la redazione del PRG fu affidata più o meno trenta anni fa a professionisti , seppur singolarmente validi, tuttavia non portatori di una idea urbanistica che fosse definitiva per valenza. In piena era Democristiana furono reclutati , come si diceva allora con le regole politiche del manuale Cencelli. DICONO oggi gli amministratori che invece il PRG di S. Marina Salina non è permissivo come dice Simonetta. Ed è quello che Simonetta vuole sentirsi dire. E’ RESTRITTIVO ED A GARANZIA DI TALE RESTRITTEZZA ARRIVA IN SOCCORSO “”” il Piano Territoriale Paesistico “”” , il DOMINUS di tutto il territorio dell ‘Arcipelago Eoliano. Ma noi di S. Marina Salina ce ne freghiamo di chi “” DOMINA
“”altrove. Ci interessa solo il nostro territorio. Sic stantibus rebus le preoccupazioni per IL LIDO DI LINGUA, sembrano trovare un riscontro chia , risolutivo e di serenità.
ECCO ALLORA CHE LE PAROLE SCRITTE NELLA RISPOSTA degli amministratori, sono chiare e tranquillizzanti, anche perchè il Comune di S. Marina Salina a quanto mi è dato sapere ha espresso il proprio parere contrario proprio sul lido.

E GLI ALTRI ENTI ??? Come finirà ??? Guardate come potrebbero venire cambiate le carte in tavola !!!!
ACTUNG, ACTUNG !!!! Analizziamo le importanti prerogative possedute dal sito, che hanno convinto i grandi progettisti del PTP, che hanno piegato la volontà dei soloni della “nicchia” territoriale.
Le prerogative del sito sono quelle pietre di vario colore, quell’erba grassa che vi cresce in mezzo, il mare cristallino, il tramonto a Grottazza e la baia del Brigantino, , ecc ecc . Queste cose che hanno smosso i redattori delle leggi più restrittive, non devono essere coperte da un tavolato, da un palco, ne essere turbate nel loro manifestarsi da gazebi , cabine, doccie in progressione,ecc. ecc.
DIRANNO CHE tutto il casino sarà solo per l’estate, che di inverno poi tutto sarà smantellato, per riapparire con la prossima estate.
Ma come, in inverno si ritorna alla bellezza del sito che per restare tale si è fatta vincolare al suo selvaggio fascino, e poi, proprio la’ dove queste prerogative devono attrarre, il turista , ecco che
arrivano i concessionari e rimontano il tutto, annientando con quattro baracche e quattro tavoloni una chicca invidiata da tutti.

DIRANNO CHE……… che…………………che……………………. Ma come, per difendere dallle mareggiate un meraviglioso Borgo quale è l’insieme di quella parte di Lingua che comincia dal Brigantino, che
ha la sua più splendida espressione nell’ HOTEL “”LA SALINA BORGO DI MARE””” è finisce subito dopo, DICO, per ottenere la difesa costiera da un mare cattivo che lo stesso Assessorato Regionale
Territorio ed Ambiente indica ,QUI, da anni, questa zona, come zona di pericolosità assoluta, SE ci sono voluti anni di studi e di raccomandate, per partorire una misera somma ed ancora nulla si vede,;
DICO…………… ma forse è meglio non continuare………………….

Da Santa Marina Salina in linea Teodoro Cataffoultima modifica: 2012-09-04T09:01:53+02:00da leonedilipari
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