Da Stromboli in linea Carlo Lanza. Ospedale in agonia. Lettera aperta al prefetto Francesco Alecci

clanzapiccola.jpgdi Carlo Lanza*

Eccellenza, la rimodulazione della rete ospedaliera, adottata dalla Regione Siciliana, sopprimendo la possibilità di effettuare ricoveri ordinari presso l’Ospedale di Lipari, confinandolo ad un unico reparto e solo per ricoveri urgenti e per un massimo di 72 ore,  nega a tutti i cittadini dell’arcipelago eoliano il diritto alla salute. Si ritiene  “non accettabile” la scelta di sopprimere alle popolazioni delle isole eolie  la possibilità di effettuare un ricovero ordinario. Già, isole minori come Stromboli, isola nell’isola, soffre maledettamente di un servizio sanitario insufficiente, come più volte Le ho riferito, chiedendo che sia funzionante l’ambulanza, che ci sia un autista autorizzato, che la stessa sia dotata di apparecchiature per il primo soccorso (soprattutto per la rianimazione cardio-polmonare), che ci sia presente sul posto un equipe di 118 in grado di ottemperare, con l’ausilio degli strumenti adeguati, ad emergenze da codice rosso, senza dimenticare che già, nonostante un vulcano perennemente attivo, è stato tolto il doppio medico dal Presidio di Contonuità Assistenziale,  ma oggi, la nuova prospettata rimodulazione della rete ospedaliera segnerebbe il colpo più duro alla dignità dei cittadini eoliani.

Eccellenza, non crede che su un arcipelago così lontano dalla terraferma, dove il trasporto, in special modo d’inverno, diventa un terno al lotto, non sia auspicabile avere un ospedale che garantisca ricoveri ordinari soprattutto per i malati provenienti dalle piccole isole (Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi) e che ottemperi alle emergenze per garantire, ai cittadini residenti e anche  agli ignari stranieri che frequentano le isole, il diritto alla salute? A tal proposito la comunità Strombolana, stanca di essere stata dimenticata, ha intenzione di alzare la voce con manifestazioni di protesta al fine di ottenere dagli enti preposti risposte certe e non imbarazzanti silenzi. Le chiedo di condividere e farsi portavoce delle richieste dei cittadini, al fine di far sospendere l’attuazione del provvedimento di rimodulazione della rete ospedaliera per garantire alla popolazione eoliana e ai suoi visitatori  il diritto alla salute e alla vita.

*Presidente della Circoscrizione di Stromboli

                                                                                                         

Da Stromboli in linea Carlo Lanza. Ospedale in agonia. Lettera aperta al prefetto Francesco Alecciultima modifica: 2010-03-21T13:01:32+01:00da leonedilipari
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