Da Torino in linea Angelo Sidoti

asidotipiccola5.jpgdi Angelo Sidoti

Ho letto le notizie sull’ATO e quindi ho voluto fare qualche piccola approfondimento. Con determina n. 647 del 20/12/2012 il Comune liquida una somma complessiva di Euro 75.812,07 che vengono Imputati come segue:

– Euro 68.267,14 ad esaurimento della somma stanziata come previsione iniziale di Euro 1.578.229,86;

–  Euro 7.544,93 con l’assegnazione di una somma aggiuntiva di Euro 40.000.

A che titolo questa ulteriore stanziamento di Euro 40.000? Sentivo che l’ATO lamenta un rallentamento nei pagamenti da parte dell’Ente e che tale comportamento determina dei problemi nella gestione società. Questa ipotesi mi sembra molto remota visto che l’ATO dovrebbe avere la liquidità necessaria formatasi con gli utili maturati negli anni precedenti e dall’utilizzo della leva finanziaria dei fornitori (nell’intervista si dichiara che un fornitore ha l’obbligo di garantire un’anticipazione di due/tre mensilità). Tutto ciò quindi determina maggiore disponibilità per l’ATO e quindi flussi di cassa sempre più positivi. Forse la società fa investimenti?? Anche questa mi sembra una ipotesi remota. Dal bilancio del 2011 rilevo invece prestazioni effettuate da liberi professionisti locali che hanno determinato debiti per Euro 37.679,20. A che titolo sono stati spesi?? Per quali attività?? Quali tipo di procedure si applicano per l’affidamento degli incarichi??

Infine nella proposta di determinazione n.113 del 19.12.2012 si accerta la regolarità contributiva dell’ATO. Ma tale accertamento non dovrebbe essere anche esteso alle ditte che lavorano in sub appalto o assegnatarie di alcuni servizi?? Questo viene fatto visto che nella nota pubblicata sul giornale si parla di ritardi nei pagamenti degli stipendi da parte delle ditte che lavorano per l’ATO??

Da Torino in linea Angelo Sidotiultima modifica: 2013-01-11T18:59:36+01:00da leonedilipari
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