di Michele Sequenzia

Ricchi e poveri. Tanti poveri e molti ricchi.

Il tema è trito e ritrito, fin da Adamo ed Eva. Da noi non cambia mai.

Pensioni da fame e pensioni d’oro.

Siamo e resteremo  un popolo disunito, involgarito, imbestialito incapace di essere democraticamente sano.

Il Governo Letta è la fotocopia di Monti, Monti è stato la fotocopia di Berlusconi.

Il peggiore di tutti.

Letta, ha mani e piedi legati,  rimanda, come era nei patti, a data da destinarsi il cancro che ci divora.

Per Letta il finanziamento pubblico  ai partiti non si tocca. La casta comanda, “picciotto” esegue…. 

Le cose rimangono esattamente come  nei secoli scorsi, fin dall’inizio del Regno d’Italia …1861.

Nello stesso tempo questa mattina leggo- grazie a te, caro Bartolino-    di certi iper-emolumenti pubblici anno  2012  .. tutti a carico dei cittadini della Repubblica e riporto quanto è scritto.

Leggo: 

Stipendi (Annui? Lordi ?) della Repubblica Italiana ai  funzionari pubblici al servizio dei cittadini.

Gli iper- emolumenti sono a favore dei seguenti Signori:

Signor  Famularo  ha uno stipendio  di  92.731,50 euro

Signor Subba  incassa 101.658.67 euro

Signor De Vita  gode di 77.443,69 euro

Signor Blasco  riceve 80.556,39euro

Ovviamente le loro rispettive prossime  pensioni…. saranno altrettanto assai generose.. al contrario delle  le nostre che  sono da suicidio…