Da Torino in linea Michele Sequenzia

msequenzia.jpgdi Michele Sequenzia

Un particolare grazie al Sindaco di Ustica, Prof. Aldo Messina,  per averci informato di  una serie di gravissime penalizzazioni nei trasporti marittimi siciliani  che danneggiano mortalmente  il presente  come il futuro della intera economia Regionale.

Appare evidente un ampio disegno di de – qualificazione e dis- investimento del territorio nazionale  che è il contrario di una saggia politica di Sviluppo. Ridurre, tagliare, colpire  la spesa per  i trasporti pubblici, abolire tali servizi, essenziali come l’aria…alla vita della comunità,   significa far morire l’intera economia, non solo di Ustica, ma di tutte le altre Isole.

I danni sono incalcolabili e si aggiungono all’enorme deficit dello Stato. E’ evidente che l’attuale governo ” tecnico” sostenuto dal  “ Triumvirato”,  dei super managers: Bondi, Giavazzi ed Amato abbia come finalità il rigore dei “ Conti”. Ma si dimentica che tale programma fa sviluppare non solo  disoccupazione, ma la miseria, la fame, l’impoverimento progressivo delle future generazioni. La situazione si fa, ovunque,  sempre più critica.

Gli italiani sparsi in tutto il mondo, dalle Americhe all’Australia sono conosciuti come un popolo serio, lavoratore, laborioso amante della pace e della concordia, ricco di umanità, dote che pochi al mondo posseggono.

La realtà è assai diversa: il debito pubblico del governo Berlusconi  non è colpa degli Italiani che pagano le imposte. Tutti abbiamo pagato imposte e  tasse. Molti, i più potenti, i più ricchi  invece le hanno evase.

Sono costoro, gli evasori fiscali,  che hanno affossato l’Italia. L’enorme deficit  dello Stato non è che il risultato di anni ed anni di falsità governative, di truffe, di scandalosi  festini, di spese folli dei Partiti, di stipendi abnormi, di rapine, di continui sprechi, di una oscena amministrazione pubblica.. Tutto ciò è ora venuto alla luce.

In piena recessione economica,  nel  novembre 2011, con lo “spread” bancario che è arrivato  ad un differenziale  di oltre 600 punti, nei confronti con il valore dei Bond della signora Merkel –  accusata ingiustamente da tuttala Stampadi “ Regime”-  il Governo Berlusconi ed i suoi deliranti Celtici-Leghisti, hanno continuato a raccontare la bella favola  che  “ noi italiani eravamo tanto ricchi,…che non c’era da preoccuparsi…che tutto era sotto controllo di Tremonti..

Ovunque, nei mesi passati…giorno dopo giorno… era tutto un inno nazional-popolare del PDL..Tutto è ok: .l’Italia veleggia la sicuro. Nessuna crisi. Mentre i mercati crollavano, l’euro era in coma, le fabbriche chiudevano…l’industria….   collassava, si andava dritti nella bancarotta ….Il Premier e le sue Tv di Stato continuavano ad informarci  che….   “ L’ Italia sta benone,  i ristoranti ovunque sono strapieni  di gente ricca,  la crisi, …. da noi non esiste…siamo i primi al mondo per telefonini.. ….Non siamola Grecia..siamo diversi…. “Macché crisi … l’hanno inventata i Comunisti, invece ….il vero pericolo è la Magistratura Italianache  fa del male agli onesti cittadini… sono i Magistrati che devono … essere messi a tacere………tutta gente….da tenere sotto il nostro controllo!!

Da Torino in linea Michele Sequenziaultima modifica: 2012-05-06T20:05:55+02:00da leonedilipari
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