Caro Direttore,

Voglio ringraziarti ancora una volta per la funzione di servizio che svolgi sempre di piu attaverso il tuo giornale online e la sensibilita’ che dimostri in tutte quelle piccole/grandi battaglie che quotidianamente porti avanti, e dei successi che sempre piu’ sovente gratificano queste prese di posizione. La battaglia per ottenere la tariffa residenti per noi emigrati e’ sintomatica della tua sensibilita’ a una situazione i cui risvolti e le implicazioni psicologiche sono ancora piu’ importanti che i risvolti economici. Sono contento e ringrazio a nome di noi emigranti  Sergio La Cava e il comandante Vitorio Morace che hanno raccolto la tua sollecitazione da imprenditori veri sempre piu spesso con i loro mezzi chiamati a rispondere dove il servizio pubblico latita senza tenere conto solo ed esclusivamente a mere questioni di profitto ma dimostrando di essere veramente legati alle nostre isole.

Per quanto concerne la politica che dire non e’ sensibile ai problemi degli emigranti nonostante essi abbiano contribuito allo sviluppo del nostro territorio attraverso le rimesse economiche in favore dei parenti che per piu’ di un secolo sono arrivate puntualmente dall’Australia, l’America, o l’Europa, o quando ha portato le grandi conquiste dall’elettricita al cinema o lo stesso ospedale in queste isole ben avanti che nel resto del mondo.

Gioisco di  questa piccola conquista perche’ la prossima volta che mi trovero in fila dietro a due o tre miei colleghi emigranti lavoratori NORDAFRICANI giustamente residenti (probabilmente come me a Pianoconte) alla fatidica domanda Residente o Ordinario? Potro’ finalmente di nuovo rispondere DI LIPARI.

Enzo Silvestro (di Lipari)