Egr. Direttore,

Anch’io come il sig.Grillo,partito alle ore 6 da Salina con la Ustica,sono stato costretto a trasbordare a Messina,per raggiungere Reggio . Posso confermare che si e’ sfiorata  la rissa e che il disagio subito dai passeggeri non e’stato da poco.

Se non  si riuscirà a ripristinare la tratta diretta da e per Reggio,con il flusso turistico estivo,si creerà una situazione “vulcanica” . A questo punto e’ preferibile pubblicizzare che da Reggio non si possono raggiungere le Eolie e non tentare un accordo tra la metromare  e La Ustica . Con i ritardi che d estate accumulano gli aliscafi provenienti dalle isole,la metromare potrà garantire le coincidenze? Per cercare di risparmiare qualche euro si crea un danno alle isole,all aeroporto di Reggio calabria,che perde utenza,e a chi vuol trascorrere le vacanze in pace. Tutto ciò con il silenzio assoluto della classe politica siciliana e calabrese,quest ultima che pensa di far decollare l’aeroporto di Reggio ,con un volo trisettimanale per Venezia e nulla fa per  mantenere l’utenza estiva verso le Eolie. Evidentemente c’è chi guadagna con il volo per Venezia,forse la stessa persona che ha guadagnato con il volo verso Malta,dopo un anno soppresso.

Grazie per l’ospitalità e faccia una battaglia per il ripristino delle vecchie corse.

Giuseppe Cristiano