Lipari – In consiglio comunale presenti 14 consiglieri comunali. All’ordine del giorno un solo argomento: approvazione rendiconto della gestione 2010 e documenti allegati. In aula anche l’assessore Corrado Giannò. il dirigente Francesco Subba e il segretario generale Lidia De Gregorio. Il rendiconto è di oltre 3 milioni e 843 mila, di cui oltre 170 mila euro vincolati, 639, 746 fondi per finanziamento spese per capitale, oltre 3 milioni e 33 mila euro fondi non vincolati.

Il consigliere Antonio Casilli, Pdl, ha posto delle critiche sulle società consociate che vanno avanti a suon di “buchi” nel bilancio di 300-400 mila euro e addirittura non riescono a chiudere alcuni progetti del Patto Teritoriale e ha chiesto se la documentazione è stata inviata alla Corte dei Conti. Ha anche domandato se è vero che quest’anno non sono stati incassati oneri di urbanizzazione e a che punto è la lotta all’evasione fiscale…

Sulle società miste, ha rincarato la dose il consigliere Adolfo Sabatini, Nuovo Giorno: “Come si fa a mantenere in vita queste società che hanno dei buchi non indifferenti. Non solo Sviluppo Eolie, ma anche Eolie Servizi, 650 mila euro), Lipari Porti (300 mila) e poi il sindaco Mariano Bruno che di spese di viaggi spende 35 mila euro l’anno. Chi pagherà tutti questi debiti? Insomma questa giunta municipale ci vuole portare al tracollo finanziario…”.

Francesco Subba ha replicato che “i debiti fuori bilancio sono stati approvati tutti in consiglio comunale. Per le partecipate sono in piena autonomia, in ogni caso dovrà rispondere l’organo politico. Per le perdite poi sarete voi a decidere perchè tutto dovrà passare dal consiglio comunale, su proposta dell’amministrazione comunale, cosi’ come avete già deciso per i 28 mila euro per Sviluppo Eolie. Per gli oneri di urbanizzazione sono stati inseriti quelli già pagati. Per la lotta all’evasione va poteziato l’ufficio tributi che comunque è impegnato per combatterla e qualche risultato si comincia a vedere. Se ci sono perdite in piu’ rispetto al capitale sociale la società si chiude o deve integrare il capitale”.

Gianfranco Guarino, ex An: “Non sappiamo che fine ha fatto il bilancio di previsione…  Come sarà elaborato visti i tagli statali? E’ chiaro che i “buchi” delle società miste, prima o poi questi si dovranno pagare. Siamo già a 500 mila euro e tra qualche anno lieviteranno e si dovranno approvare perchè vi sarà il dito puntato alla gola”.

Gesuele Fonti, Il Faro: “Ricordo che sono state prese multe per 104 mila euro per infrazioni al codice della strada e sono stati spesi circa 66 mila euro, ma senza alcun intervento nel territorio vedi disabili. Cosa è cambiato tra il vecchio comandante della polizia municipale e il nuovo? Niente. Eolie servizi per il 2010 oltre 200 mila di debiti. Ma come fa visto che è in liquidazione? Debiti hanno anche Eolie Ambiente e Lipari Porti, anche se qui si dice che li ha ripianati il socio privato “Condotte d’Acqua”. Biognerà vedere se è vero.  Per Sviluppo Eolie il Comune ha versato 28 mila euro, ma mi risulta che i privati non hanno tirato fuori un solo euro. Ha inoltre presentato un emendamento poi ritirato e trasformato in ordine del giorno, per sollecitare maggiori controlli sulle società partecipate.  E’ stato quindi approvato con 8 voti dai consiglieri del centro destra, astenuti i 3 consiglieri del centro sinistra. 

Rosaria Corda, Pdl: “Già l’anno scorso avevamo detto tutto questo sulle società miste, ma non è cambiato nulla. Tra l’altro qualche giorno fa è stato approvato dagli stessi consiglieri che oggi hanno mosso delle critiche, lo statuto della società Gal Isole minori, che poi può prevedere tutto questo”. 

Pietro Lo Cascio, Sinistra, Ecologia e Libertà, ha risposto che “c’è una netta differeza perchè nel caso della società Lipari Porti si sono impegnati anche degli immobili…”. Sulla stessa linea il consigliere Sabatini.

Per sollecitare l’approvazione del rendiconto 2010 l’assessorato regionale degli enti locali l’11 giugno ha nominato il commissario strraordinario Domenico Mastrolembo. Oggi tra l’altro è l’ultimo giorno utile per approvarlo. Il bilancio invece dovrà essere approvato entro il 31 agosto.  Il rendiconto è stato approvato con 8 voti. 

Tra poco “botta e risposta” sui “buchi milionari” delle società miste tra i consiglieri Casilli e Sabatini. e intervista approfondita sui “conti del palazzo e dintorni” al dirigente Subba.